La Russia schiera tre navi da guerra e due sottomarini: Putin è pronto a lanciare 30 missili
Continua a crescere la tensione nel Mar Nero: 30 missili da crociera Kalibr pronti al lancio dalle navi schierate nell'area nord-occidentale
Non è soltanto il suolo dell’Ucraina ad essere teatro di guerra: nel Mar Nero continuano a imperversare le navi russe, nonostante i diversi affondamenti subiti da quando è iniziata l’invasione. Nelle ultime ore Mosca ha schierato nell’area nord-occidentale tre navi da guerra e due sottomarini.
I cinque mezzi trasportano complessivamente 30 missili da crociera Kalibr, armi di ultima generazione. A renderlo noto attraverso un comunicato ufficiale è stato il Comando operativo meridionale della Russia.
I segnali dal Mar Nero
Le navi messe in campo da Putin nel conflitto contro l’Ucraina hanno la funzione di supporto agli attacchi via terra dell’esercito, ma anche di offensiva verso target precisi.
Un missile Kalibr lanciato da una nave russa
Negli ultimi mesi i principali bersagli delle fregate russe sono stati gli strategici porti di Mariupol e di Odessa. Adesso, dopo la recente presa del Lushank, resta da capire se Mosca continuerà a insistere esclusivamente sulla progressiva conquista del Donbass o se invece cercherà di prendere il controllo anche di altre aree del territorio.
Lo schieramento dei mezzi marittimi a nord-ovest del Mar Nero potrebbe già essere un segnale indicativo: la volontà potrebbe essere quella di provare a conquistare l’intera costa.
Le caratteristiche dei missili Kalibr
A differenza dei missili balistici che compiono una traiettoria prefissata, i Kalibr essendo armi da crociera sono in grado di fare un percorso guidato a distanza: possiedono un motore che resta attivo per l’intera durata del volo e delle ali che per variare la rotta consentono precise manovre in qualsiasi momento.
Questa tipologia di missili può essere sia di natura subsonica che supersonica. Lunghi generalmente più di sei metri ma modulabili, i Kalibr si adattano perfettamente ai mezzi navali, anche sottomarini. Con una gittata stimata di circa duemila chilometri, rappresentano uno dei punti di forza delle capacità offensive del Cremlino.
Sono infatti di fabbricazione russa. Ne esistono tre tipologie a seconda della dimensione e della portata: 3M-54, 3M-14 e R91. Le testate arrivano a pesare anche 450 kg, con una rilevante capacità esplosiva.
Kalibr già impiegati in Siria
I missili da crociera russi Kalibr erano già stata utilizzati dall’esercito nel 2015 durante il conflitto in Siria. In quell’occasione ne erano stati posizionati più di 20 nella flotta schierata nel Mar Caspio.
Nel mese di ottobre di quell’anno centrarono gli obiettivi prestabiliti dopo aver volato per circa 1800 chilometri.