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La Russia di Putin espelle 24 diplomatici italiani: convocato a Mosca l'ambasciatore Giorgio Starace

La Russia ha convocato l'ambasciatore italiano, Giorgio Starace, per informarlo della decisione di espellere i nostri diplomatici.

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato: Aggiornato:

L’ambasciatore italiano a Mosca, Giorgio Starace, è stato convocato dal ministero degli Esteri russo. La portavoce, Maria Zakharova, ha confermato che Putin espellerà 24 diplomatici italiani. Stessa sorte per quelli di Francia e Spagna: cosa sta succedendo in Russia.

Putin espelle diplomatici italiani, francesi e spagnoli

Oltre ai 24 diplomatici italiani che dovranno lasciare la Russia, Putin ha esteso il provvedimento a quelli francesi (34) e spagnoli (il numero è ancora ignoto).

Insieme al nostro ambasciatore, Giorgio Starace, il Ministero degli Esteri russo ha convocato gli omologhi Pierre Levy e Marcos Gomez Martinez.

Tutti e tre saranno informati delle “misure di risposta all’espulsione di diplomatici russi” dai rispettivi Paesi, secondo quanto riportato dai media locali.

Ad aprile, la Spagna aveva espulso 25 diplomatici e dipendenti dell’ambasciata russa a Madrid, ritenendo che costituissero una minaccia per la sicurezza del Paese.

Stessa cosa avevano fatto la Francia e l’Italia espellendo rispettivamente 41 e 30 diplomatici russi.

giorgio starace ambasciatore russiaFonte foto: ANSA
Giorgio Starace, ambasciatore italiano in Russia

La reazione della Spagna

Il ministro degli Esteri spagnolo, José Manuel Albares, ha affermato che il provvedimento era atteso.

Ha aggiunto che si aspettava una risposta “simmetrica” da parte della Russia all’espulsione da parte della Spagna di circa 25 diplomatici russi.

La reazione della Francia

La Francia “condanna in modo fermo la decisione presa oggi dalla Russia di espellere diplomatici e personale francese dell’ambasciata” a Mosca, ha detto un portavoce del Quai d’Orsay durante il quotidiano punto stampa.

“I russi – ha continuato il portavoce – presentano la decisione come risposta” all’espulsione di decine di “agenti russi che agivano sul nostro territorio sotto statuto diplomatico, operando contro i nostri interessi di sicurezza. La decisione delle autorità russe non ha alcun fondamento legittimo. Possiamo soltanto condannarla“.

La reazione di Draghi: “Atto ostile”

Ferma la reazione del premier italiano, Mario Draghi, che ha definito l’espulsione dei 24 diplomatici “un atto ostile, ma non bisogna assolutamente interrompere i rapporti. Non deve portare all’interruzione dei canali diplomatici perché se si arriverà alla pace ci si arriverà attraverso quei canali diplomatici”.

draghi-putin-ambasciata Fonte foto: ANSA
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