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La premier danese Mette Frederiksen presa a pugni a Copenaghen: assalitore arrestato, lei è sotto choc

Mette Frederiksen ha subito un'aggressione a Copenaghen durante un evento politico: la premier è stata presa a pugni da un uomo, subito arrestato

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La prima ministra danese Mette Frederiksen è stata presa a pugni da un uomo in piazza Kultovet a Copenaghen. L’autore dell’aggressione è stato arrestato: la premier della Danimarca non ha subito gravi danni ma risulta molto scossa dall’accaduto. Frederiksen, leader del partito socialdemocratico, guida una coalizione di centrosinistra dal 2019. L’attacco è avvenuto dopo la sua partecipazione a un evento politico nel pomeriggio di venerdì 7 giugno.

La presidente della Danimarca Mette Frederiksen aggredita: un uomo l’ha presa a pugni

L’episodio, confermato dalla polizia, è avvenuto nella capitale della Danimarca, in un luogo centralissimo di Copenaghen come piazza Kultorvet.

In base alla ricostruzione un uomo si sarebbe avvicinato alla premier Mette Frederiksen e l’avrebbe colpita con dei pugni.

mette frederiksen premier aggressione pugni copenaghenFonte foto: ANSA

La premier Mette Frederiksen ha partecipato alla campagna elettorale per le Europee della candidata Christel Schaldemose

L’aggressione è avvenuta in una zona molto frequentata, eppure sembrerebbe che nessun testimone abbia assistito all’assalto.

La premier danese “scioccata” dall’aggressione

A riportare l’episodio sono gli organi di stampa danesi che citano una nota dell’ufficio di Mette Frederiksen inoltrata all’agenzia Ritzau.

In base a quanto riferito, la premier non avrebbe riportato grossi traumi ma sarebbe profondamente turbata dall’aggressione subita.

L’aggressione a Mette Frederiksen durante un evento politico

Mette Frederiksen, 46 anni, guida il Partito Socialdemocratico danese e una coalizione di centrosinistra dal 2019. La premier ha presenziato in più occasioni legate alla  campagna elettorale con la leader socialdemocratica per le elezioni europee, Christel Schaldemose.

Tuttavia, secondo quanto riportato da Ritzau, la presenza di Frederiksen a Kultorvet venerdì 7 giugno non era legata alla campagna elettorale.

Le reazioni dei politici danesi dopo l’aggressione a Mette Frederiksen

La politica internazionale e danese è sgomenta per l’aggressione subita dalla prima ministra Mette Frederiksen. La presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ha condannato fermamente l’attacco alla premier danese Mette Frederiksen, definendolo “disgustoso”.

“In una democrazia si usano le parole. Non la violenza.  I migliori auguri al Primo Ministro” ha scritto la collega di partito Trine Bramsen su X.

Il ministro degli Affari economici Morten Bødskov ha definito l’incidente “completamente folle” e “terribile”, e il presidente del Partito popolare danese, Morten Messerschmidt, ha espresso il suo “pieno sostegno al Primo Ministro. La violenza non va mai bene”.

Anche i politici di altre fazioni come Venstre, SF, Alternativet, Radikale Venstre, Conservative and Liberal Alliance hanno manifestato il proprio sostegno a Mette Frederiksen.

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