La Bce taglia i tassi, cosa cambia per i mutui e i pagamenti a rate
Il taglio dei tassi Bce porta vantaggi per mutui e prestiti, con rate più basse e risparmi significativi su mutui, automobili e beni di consumo
Con il recente taglio dei tassi approvato dalla Bce, le famiglie italiane che hanno contratto mutui o prestiti possono tirare un sospiro di sollievo. Dopo mesi di rialzi che avevano pesato sulle rate mensili, infatti, il costo del denaro è ora sceso al 2,75%. La riduzione influirà in modo positivo sia sui nuovi mutui che sui finanziamenti già in corso.
- Tassi Bce in calo: cosa cambia per i mutui
- Quanto si risparmia davvero
- Cosa aspettarsi per i prossimi mesi
Tassi Bce in calo: cosa cambia per i mutui
Negli ultimi mesi, la Bce ha progressivamente abbassato i tassi di interesse, riducendo il costo del denaro dal 4,5% al 2,75%. Questo ha avuto un impatto diretto sui mutui.
Le famiglie con mutui a tasso variabile possono aspettarsi una graduale riduzione delle rate, anche se i tempi di discesa non saranno immediati.
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La sede della Bce a Francoforte
Per chi ha stipulato mutui a tasso fisso negli anni precedenti, la situazione rimane invariata: le rate non subiranno modifiche, ma i nuovi mutui vedranno offerte più vantaggiose. Nel 2023 i mutui fissi erano arrivati a superare il 5%, mentre oggi la media è attorno al 2,8%.
Quanto si risparmia davvero
Con i tassi in calo, il risparmio sulle rate può essere significativo. Un esempio pratico riguarda un mutuo da 200.000 euro per 25 anni: se nel 2023 la rata mensile media era di circa 1.212 euro, oggi, con un tasso al 2,8%, si scenderebbe a 936 euro al mese. Questo significa un risparmio complessivo di oltre 82.000 euro (-22,8%) nell’arco del mutuo.
Anche i prestiti personali e il credito al consumo beneficiano della riduzione dei tassi. Per un’auto da 25.000 euro, il costo totale del finanziamento è passato da quasi 49.000 euro nel 2023 a circa 37.000 euro oggi, con un risparmio di oltre 11.800 euro.
Cosa aspettarsi per i prossimi mesi
Secondo gli analisti, la Bce potrebbe mantenere una politica monetaria più accomodante nei prossimi mesi, favorendo ulteriori riduzioni dei tassi sui mutui e sui prestiti.
Le famiglie che intendono acquistare casa o beni di consumo come automobili o elettrodomestici a rate potrebbero quindi beneficiare di condizioni ancora migliori.
Tuttavia, gli esperti consigliano prudenza: la variabilità dei mercati e le possibili decisioni future della Bce potrebbero influire su questa tendenza. Per chi ha un mutuo variabile, sarà cruciale monitorare costantemente l’andamento dei tassi.
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