L'Iran svela il missile ipersonico Fatah: può colpire a 1400 chilometri, come la distanza da Milano a Catania
L'Iran presenta un nuovo missile balistico: può raggiungere le basi americane e anche Israele
Venti di guerra in medio oriente. L’Iran ha svelato il suo primo missile balistico con gittata potenziale di oltre duemila chilometri e il suo primo razzo ipersonico. Si chiamano Khorramshahr e Fatah e sono in grado di raggiungere sia le basi USA nella regione, che Israele.
Il nuovo missile iraniano
Alla fine del mese di maggio l’Iran ha presentato un nuovo missile balistico. Khorramshahr-4 è stato fatto sfilare, su un lanciatore mobile, alla presenza dei medi a di stato.
Il video del lancio del missile, diffuso senza data dalla televisione pubblica iraniana, sarebbe invece slegato dalla cerimonia di presentazione, ma mostrerebbe comunque un test risultato in un successo. La gittata stimata è di 2000 chilometri.
Benjamin Netanyahu, primo ministro israeliano
A pochi giorni di distanza, è arrivato anche l’annuncio di un nuovo missile ipersonico, il primo della repubblica islamica. Si chiama Fatah, ha una gittata di soli 1400 chilometri ma può raggiungere una velocità pari a 13 volte quella del suono.
L’Iran e le armi nucleari
Lo sviluppo di questo tipo di armi si lega con l’avanzamento dell’Iran in fatto di tecnologia nucleare. In passato infatti il paese ha mostrato interesse a sviluppare impianti civili, ma i sospetti che questo potesse nascondere un piano militare avevano portato i paesi occidentali a porre sanzioni sulle tecnologie necessarie.
Per risolvere questo problema era stato siglato un accordo tra USA, UE e Iran: in cambio della possibilità di sviluppare centrali nucleari e della rimozione di alcune sanzioni, l’Iran si impegnava a rinunciare alla bomba atomica.
Era stato il presidente Barak Obama a firmare l’accordo, dal quale però gli USA si sono ritirati con l’elezione di Donald Trump. L’Iran sta quindi procedendo per la propria strada, senza controlli internazionali.
La tensione con Israele
Altra chiave di lettura per la presentazione di questo nuovo missile è la crescente tensione con Israele. Dopo l’accordo con l’Arabia Saudita, l’Iran ha isolato nuovamente Tel Aviv sullo scacchiere mediorientale.
La guerra civile in Siria ha destabilizzato la regione, e le dichiarazioni da entrambe le parti si stanno facendo sempre più estreme.
I due stati sono nemici fin dalla rivoluzione islamica iraniana, e Teheran non riconosce l’esistenza di Israele.