L'attrice Maria Rosaria Omaggio morta a 67 anni per una malattia: interpretò Oriana Fallaci e posò per Playboy
L'attrice Maria Rosaria Omaggio è morta a 67 anni a Roma, uccisa da una malattia: lutto nel teatro e nel cinema. Interpretò Oriana Fallaci e posò per Playboy
Lutto nel mondo del cinema e del teatro. Lunedì 1 luglio, a Roma, è morta l’attrice Maria Rosaria Omaggio, origini napoletane ma residente da diversi anni a Roma (dove era nata). Posò per Playboy e Playmen. Con alle spalle oltre 50 piece teatrali, interpretò anche Oriana Fallaci sul grande schermo. Diversi i ruoli nelle fiction tv, da Caro Maestro 2 a Don Matteo 5.
- Chi era Maria Rosaria Omaggio
- La carriera da attrice: il cinema e il teatro
- Playboy, l'Unicef e le arti marziali
- L'annuncio su Instagram
Chi era Maria Rosaria Omaggio
Maria Rosaria Omaggio era nata a Roma l’11 gennaio 1957.
Di origini napoletane, era diventata popolare a nemmeno 18 anni, grazie alla partecipazione a Canzonissima del 1973-1974, l’edizione condotta da Loretta Goggi e Pippo Baudo.
Maria Rosaria Omaggio
Ha avuto un marito e tre compagni importanti, ma nessun figlio.
La carriera da attrice: il cinema e il teatro
Da lì, il cinema e il teatro: 29 film, 18 fiction tv e 50 piece teatrali.
Ha scritto libri, diretto spettacoli di prosa e opere liriche.
Ha debuttato sul grande schermo nel 1976 con Roma a mano armata di Umberto Lenzi e Squadra antiscippo diretto da Bruno Corbucci, recitando al fianco di Maurizio Merli e Tomas Millan.
Tra gli altri film interpretati:
- Culo e camicia di Pasquale Festa Campanile
- Giocare d’azzardo di Cinzia TH Torrini
- Le avventure dell’incredibile Ercole di Luigi Cozzi
- Era una notte buia e tempestosa… di Alessandro Benvenuti
- Guido che sfidò le Brigate Rosse di Giuseppe Ferrara
- Guardando le stelle di Stefano Calvagna
- L’ave Maria di Ninì Grassia
Viene ricordata soprattutto per l’interpretazione di Oriana Fallaci nel film Walesa – L’uomo della speranza di Andrzej Wajda: grazie a questo ruolo ottenne una menzione speciale alla Mostra del cinema di Venezia, ricevendo il premio Pasinetti.
Tra le fiction più note a cui ha preso parte:
- Racconti fantastici
- Caro Maestro 2
- Donne di mafia
- La squadra
- Don Matteo 5
Ha dato voce in radio e negli audiolibri La rabbia e l’orgoglio, Se nascerai donna e Pasolini, un uomo scomodo.
Gli ultimi ruoli risalgono al 2021: il film Un marziano di nome Ennio di Davide Cavuti e la fiction Sabato, domenica e lunedì di Edoardo De Angelis.
Playboy, l’Unicef e le arti marziali
Ha posato per l’edizione italiana di Playboy, finendo in copertina per tre volte:
- maggio 1976
- luglio 1980
- novembre 1982
Nel febbraio 1985 è comparsa sulla copertina di Playmen.
Per il suo impegno nel sociale è stata Goodwill Ambassador di Unicef Italia.
Inoltre, è stata anche istruttrice di Taijiquan (uno stile che fa parte delle arti marziali cinesi), tesserata C.S.I-Centro Sportivo Italiano, allenata dal maestro Li Rong Mei.
L’annuncio su Instagram
“Cara Maria Rosaria. Ci hai lasciati. Hai iniziato il tuo nuovo viaggio verso la spiritualità che tanto amavi. Sei stata un’amica affettuosa, illuminante, presente. Donna bella e colta. Mancherai tanto anche ai miei cagnolini, a cui dicevi, dai un bacio da zia Maro’ R.I.P”, si legge sul profilo Instagram dell’attrice.