,,

Karima El Mahroug e il messaggio su Instagram dopo la morte di Silvio Berlusconi: "Addio presidente"

Conosciuta come "Ruby" l'ormai 30enne di origini marocchine è stata suo malgrado protagonista di una delle vicende giudiziarie più note d'Italia, che travolse il Cavaliere

Pubblicato:

Tra la moltitudine di messaggi e di ricordi in memoria di Silvio Berlusconi dal mondo della politica e non, dall’Italia e dall’estero, c’è anche l’addio di quella che forse è stata la protagonista, suo malgrado, del declino politico del Cavaliere. Karima El Mahroug, salita alla ribalta della cronaca come ‘Ruby Rubacuori’, ha dedicato una storia al leader di Forza Italia dal suo profilo Instagram, un cuore spezzato su sfondo nero con due semplici parole: “Addio presidente”.

Il ‘Rubygate’

Il soprannome con il quale è conosciuta da quando aveva 17 anni ha dato il nome a tre filoni di inchiesta sul caso ‘Bunga bunga‘ che travolse l’allora presidente del Consiglio. Il fermo per furto di Karima El Mahroug , il 27 maggio 2010, scoperchiò lo scandalo delle serate a sfondo erotico di Arcore.

Quella sera di 13 anni fa, Berlusconi telefonò in questura sostenendo che la ragazza fosse la nipote dell’allora presidente egiziano Hosni Mubarak e dicendo di affidare la ragazza alla consigliera regionale Nicole Minetti.

La vicenda finì su tutte le prime pagine del mondo e segnò probabilmente l’inizio della fine della carriera del leader di Forza Italia.

Il 24 giugno 2013 Berlusconi fu condannato in primo grado a sette anni di reclusione per i reati di concussione per costrizione e favoreggiamento della prostituzione minorile, ma con la sentenza d’appello del 18 luglio 2014 venne assolto dalla concussione perché il fatto non sussiste e dalla prostituzione minorile perché il fatto non costituisce reato.

L’assoluzione definitiva arrivò il 10 marzo 2015 con la favorevole sentenza della Corte di Cassazione. Il 15 febbraio 2023 Berlusconi è stato assolto dalle accuse di corruzione in atti giudiziari nel processo “Ruby ter” perché il fatto non sussiste, così come gli altri 28 imputati a vario titolo.

La nuova vita di Karima El Mahroug

Dopo il verdetto di assoluzione del Tribunale di Milano, Karima El Mahroug ha chiuso con il passato ed è adesso una donna di 30 anni, scrittrice, imprenditrice, mamma di una bimba.

Ruby è stata tutta un’invenzione – ha dichiarato all’uscita dall’aula, lo scorso febbraio – il mio nome rimane Karima e ora è finito un incubo. Ho bisogno di tempo per assimilare ma sono contenta, perché finalmente una parte di verità è venuta fuori”.

È stata una liberazione” da una vicenda “che mi ha travolto” quando “avevo 17 anni”. Una storia che “è stata un macigno non da poco. Sono stati anni difficili, dove ho perso la mia identità. Ho fatto la mamma, sono stata forte ma ho avuto anche molti momenti di cedimento”.

ruby Fonte foto: Instagram / ANSA
,,,,,,,,