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John Mayall icona del blues morto a 90 anni: con i Bluesbreakers fece conoscere al mondo Eric Clapton

Addio a John Mayall: è morto uno dei padri del blues. Aveva 90 anni, con i suoi Bluesbreakers aveva lanciato Eric Clapton

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Simone Gervasio

GIORNALISTA

Giornalista professionista, napoletano trapiantato a Milano, si occupa di cronaca, attualità, cultura pop e sport. Dopo una laurea in Comunicazione e un master in Giornalismo, ha lavorato per diversi siti e redazioni. Oltre al web, ha avuto esperienze anche in tv e in radio

È morto John Mayall, musicista blues icona e precursore di questo genere. Negli anni Sessanta il culmine della sua fama, grazie alla sua band, i Bluesbreakers, di cui fece parte anche Eric Clapton. Aveva 90 anni e nel 2005 era stato nominato ufficiale dell’Ordine dell’Impero Britannico, dal 2024 è nella Rock and Roll Hall of Fame.

Addio a John Mayall, se ne va uno dei più grandi

La morte dell’artista risale a lunedì 22 luglio quando si è spento nella sua casa in California.

Leggenda della musica, Mayall è stato soprannominato “il padrino del blues britannico”. La sua famiglia lo ha ricordato come un guerriero “che ci ha regalato novant’anni di instancabili sforzi per educare, ispirare e divertire”.

John Mayall in una delle sue ultime esibizioni, nel 2019

Grafico, polistrumentista, scopritore di talenti: chi era il “padrino del blues britannico”

Cresciuto negli anni Trenta nel nord dell’Inghilterra, vicino a Manchester, sognava di diventare un musicista e, da autodidatta, imparò a suonare pianoforte, chitarra, organo e armonica.

A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta si trasferì a Londra dove iniziò la sua carriera da artista, dopo aver lasciato la prima, da grafico.

Nella capitale formò i John Mayall & the Bluesbreakers.

La fama, il blues e i Bluesbreakers

I suoi lavori in questo periodo, a metà degli anni Sessanta, furono vastamente apprezzati dalla critica e contribuirono a far crescere il blues anche in Inghilterra.

Nella sua band trovarono posto chitarristi divenuti anche loro poi leggendari come Eric Clapton e Mick Taylor, bassisti come Jack Bruce e John McVie e batteristi come Mick Fleetwood.

I Bluesbreakers furono tra i primi a suonare il blues con gli strumenti elettrici andando a creare quella scena musicale che avrebbe poi dato il là a band come i Cream, i Led Zeppelin, i Rolling Stones e i Fleetwood Mac.

Il trasferimento in America e gli ultimi anni di vita di John Mayall

Negli anni Settanta Mayall fece il grande salto e si trasferì negli Stati Uniti. Anche qui s’impose grazie alla sua musica.

Numerosi i suoi tour in giro per gli States, prima di far rientro sempre a Los Angeles, scelta come sua nuova casa fino alla fine dei suoi giorni.

Tra i suoi album principali ricordiamo “Crusade”, “A Hard Road” e “Blues From Laurel Canyon”, fino ad arrivare all’ultimo “The Sun Is Shining Down”, uscito nel 2022.

Fonte foto: GETTY

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