Joe Biden ha il Parkinson? Rivelazione del New York Times: "10 visite in 4 mesi", la replica della Casa Bianca
Il New York Times sconquassa il partito democratico. Joe Biden potrebbe avere il Parkinson, come appurerebbero le visite di uno specialista alla Casa Bianca
Una nuova rivelazione rischia di sconvolgere la corsa alla presidenza degli Stati Uniti. Joe Biden ha il Parkinson? L’indiscrezione choc è stata lanciata dal New York Times ma è stata subito smentita dalla Casa Bianca. A far venire il dubbio alla testata newyorchese sono state le visite, un po’ troppo frequenti, di un dottore, esperto di tale malattia, a Washington.
- Joe Biden e il sospetto del New York Times: ha il Parkinson?
- La smentita della portavoce di Biden
- Rapporti tesi a Washington: la stampa contro il presidente
- La sfida di Joe Biden al partito
Joe Biden e il sospetto del New York Times: ha il Parkinson?
Da novembre a marzo, in 4 mesi, il dottore in questione, Kevin Cannard, è stato ben 10 volte alla Casa Bianca. Si tratta di un neurologo, specialista nella cura del morbo di Parkinson, che lavora al Walter Reed di Bethesda, il più importante ospedale militare americano, sito nel Maryland.
Le visite del dottore sono state appurate dai registri mentre da ambo le parti filtra assoluto riserbo: non si sa insomma se abbia visitato o meno il presidente Biden in persona.
Joe Biden a passeggio con la First Lady, Jill
La smentita della portavoce di Biden
Il dubbio sollevato dal Nyt è lecito, così come quelli che da tempo riguardano le condizioni di salute del Potus.
Nella notte di lunedì 8 luglio, la portavoce del presidente, Karine Jean-Pierre, ha pubblicato una lettera in cui smentisce le indiscrezioni e rimanda al mittente i rumors secondo cui Biden sia malato di Parkinson.
Biden non ha sintomi e non viene curato per questa patologia. Come altri specialisti del Reed, Cannard è stato consultato spesso ma per svariati motivi. Si tratta del neurologo che visita Biden ogni anno per i normali controlli di routine. Non lo ha mai visitato al di fuori di questi esami annuali, questo il nocciolo del comunicato scritto anche con il medico del presidente, Kevin O’Connor.
Rapporti tesi a Washington: la stampa contro il presidente
Il medico personale di Biden ha smentito tutte le dicerie, sottolineando come Cannard collabori come consulente della Casa Bianca fin dal 2012 quando fu scelto, non in quanto esperto di Parkinson, ma per le sue generali competenze mediche.
L’atmosfera a Washington resta tesa e la rivelazione del New York Times ha soffiato su un fuoco che è già ardente.
Nel consueto briefing con la stampa, ci sono stati diversi momenti di tensione. Più volte i giornalisti hanno chiesto dell’ipotetica malattia di Biden, ricevendo piccate e perentorie risposte dalla portavoce. Come riporta Sky Tg 24, Karine Jean-Pierre ha dovuto chiedere più volte ai cronisti di fare silenzio, ascoltarla e portare rispetto.
La sfida di Joe Biden al partito
Con le elezioni presidenziali di novembre che si avvicinano, gli Stati Uniti sono al bivio. Per i repubblicani è candidato Donald Trump, per i democratici l’attuale presidente Joe Biden.
Dopo il primo disastroso dibattito tv però alcuni esponenti dei dem hanno chiesto al loro rappresentante di farsi da parte e di ritirarsi per le precarie condizioni fisiche e cognitive dello stesso.
Joe Biden ha respinto queste accuse e tirato dritto. Ha intimato di mettere fine alle illazioni e di riprendere uniti la campagna elettorale per battere Trump. Intervento alla Msnbc, ha detto: “Non mi fermeranno né i grandi nomi che mi chiedono di ritirarmi, né le élite del partito democratico. A loro dico: se non mi volete andate avanti, candidatevi al mio posto, sfidatemi alla convention”.