Jimmy Carter conquistato da Kamala Harris: vuole arrivare a 100 anni per riuscire a votarla come presidente
Jimmy Carter ha espresso la volontà di arrivare a 100 anni per poter sostenere Kamala Harris come prima presidente degli Stati Uniti
L’ex presidente degli Stati Uniti, Jimmy Carter, ha dichiarato la sua intenzione di vivere fino a 100 anni per poter votare Kamala Harris come presidente.
Il sostegno a Kamala Harris
Jimmy Carter, che compirà 100 anni il prossimo ottobre, ha espresso il desiderio di votare per Kamala Harris alle prossime elezioni presidenziali. Durante un’intervista, suo nipote Jason Carter ha riferito che il nonno è determinato a vivere fino al prossimo ciclo elettorale per vedere Harris diventare presidente.
La dichiarazione arriva in un momento in cui Harris sta guadagnando sempre più consensi dopo che il presidente Joe Biden ha deciso di non candidarsi per un secondo mandato.
Jimmy Carter sosterrà Kamala Harris: il desiderio di arrivare a 100 anni per votarla
Carter, che è in cura palliativa dal febbraio 2023, ha fatto del suo sostegno a Kamala Harris una missione personale.
L’idea di Carter e la reazione del pubblico
Carter, nonostante le sue condizioni di salute, rimane attivo politicamente e continua a influenzare il panorama politico con le sue opinioni e il suo impegno. Il desiderio di vedere Harris (ufficialmente candidata alle elezioni) al comando riflette una posizione apertamente anti-trumpiana.
Le parole di Jimmy Carter hanno quindi suscitato una vasta gamma di reazioni. Molti hanno applaudito la sua determinazione.
Altri invece vedono in questa dichiarazione un segnale di “ultima possibilità” per Harris di acciuffiare qualche voto e vincere sul rivale repubblicano.
Chi è Jimmy Carter
James Earl “Jimmy” Carter Jr. è nato il 1º ottobre 1924 a Plains, Georgia. È stato il 39° presidente degli Stati Uniti, in carica dal 1977 al 1981.
Prima di diventare presidente, Carter ha servito come governatore della Georgia dal 1971 al 1975. Dopo aver lasciato la Casa Bianca, Carter ha continuato a essere un influente figura pubblica, dedicandosi a numerose cause umanitarie attraverso il Carter Center, un’organizzazione che promuove i diritti umani e la democrazia nel mondo.
Nel 2002, Carter ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace per i suoi sforzi di lunga data nel trovare soluzioni pacifiche ai conflitti internazionali e nel promuovere i diritti umani.