Jannik Sinner ospite a Sanremo 2024? La risposta dopo il successo agli Australian Open fa preoccupare Amadeus
Sinner inguaia Amadeus: il tennista dichiara di non voler partecipare al Festival di Sanremo 2024: "Non so cantare"
Jannik Sinner dice “No” a Sanremo 2024. Il campione di tennis, vincitore degli Australian Open, ha declinato ogni possibilità di essere ospite al Festival condotto da Amadeus che comincerà tra poco più di una settimana dall’inizio del Festival della canzone italiana.
- Sinner rifiuta Sanremo: "Non so cantare"
- La dedica ai genitori dopo la finale
- La vittoria agli Australian Open
Sinner rifiuta Sanremo: “Non so cantare”
In un’intervista rilasciata al ‘Corriere della Sera’, Jannik Sinner ha parlato della possibilità di essere invitato, come ospite, sul palco del teatro Ariston per il Festival di Sanremo 2024 che comincerà il 6 febbraio e sarà condotto da Amadeus.
“Ho fatto un ottimo torneo, sono contento ma non cambierò. Ero e resto Jannik. C’è ancora tanto lavoro da fare però ho la certezza che con il team stiamo facendo le cose giuste. La cosa più bella è viverle insieme con serenità” ha risposto alla prima domanda a riguardo.
Amadeus, conduttore del Festival di Sanremo
Alla seconda, più specifica, ha declinato: “Conoscendomi, io non ci andrei. Canto malissimo, ballo peggio: sono negato. Qui a Melbourne hanno provato a farmi intonare lo jodel… Lasciamo perdere! Devo giocare a tennis, io“.
La dedica ai genitori dopo la finale
Sinner è poi tornato sui momenti più difficili della finale degli Australian Open: “Medvedev me l’aspettavo così aggressivo, all’inizio c’era un po’ di tensione: nei primi due set la palla non l’ho vista mai”.
Nel post gara ha dedicato la vittoria ai genitori e alla libertà che gli hanno concesso da ragazzino: “Sciare sulle mie montagne, guidare il kart, giocare alla Playstation, stare su un campo da tennis. Mi sento davvero libero quando faccio le cose semplici”.
La vittoria agli Australian Open
Jannik Sinner è il primo italiano dai tempi di Adriano Panatta a riuscire a vincere uno Slam, uno dei 4 tornei più prestigiosi del tennis, che sono considerati tra i traguardi più importanti che un atleta di questo sport possa raggiungere.
La finale si era però messa fin da subito male per l’altoatesino. Il suo avversario, il russo Daniil Medvedev, terzo al mondo, lo aveva sorpreso con un’inizio aggressivo che gli aveva fatto perdere i primi due set, entrambi per 6-3.
Dal terzo set in poi però Sinner è riuscito a reagire, con due break decisivi che lo hanno portato a giocarsi tutto al quinto set. Con un brek a metà della frazione si è assicurato il vantaggio che ha poi difeso fino alla fine, conquistando il titolo.