Ivan Vavassori sparito in Ucraina, timore per l'ex portiere: chi è il figlio di Alessandra Sgarella
Il 29enne di origine russe, figlio dell'ossolana sequestrata dalla ‘ndrangheta negli anni '90, è andato a combattere a fianco di Kiev
È scomparso Ivan Luca Vavassori, il 29enne di origini russe arruolato come volontario nella legione dei combattenti stranieri a fianco di Kiev, dall’inizio della guerra in Ucraina. Dell’ex portiere professionista non si hanno più notizie da ieri, quando sul suo profilo Intagram è apparso un messaggio nel quale si descriveva un suo possibile coinvolgimento in un attacco a Mariupol.
Ivan Vavassori sparito in Ucraina, timore per l’ex portiere: il messaggio sui social
“Ci dispiace informarvi che la scorsa notte, durante la ritirata di alcuni feriti in un attacco a Mariupol, due convogli sono stati distrutti dall’esercito russo – si legge nel post. In uno di questi c’era forse anche Ivan, insieme col 4° Reggimento. Stiamo provando a capire se ci sono sopravvissuti. Vi informeremo attraverso le due pagine Instagram e Facebook che Ivan ci ha lasciato a gestire”.
Vavassori era partito allo scoppio del conflitto per unirsi al migliaio di combattenti stranieri della brigata internazionale, con le truppe ucraine.
Durante la sua esperienza al fronte è sempre stato molto attivo sui social, ma negli ultimi giorni non aveva pubblicato più nulla.
“Un onore difendere questi colori. Poter dire, io ho aiutato ti rende veramente orgoglioso di te stesso. E lo rifarei” ha scritto in uno dei suoi post.
Ivan Vavassori sparito in Ucraina, timore per l’ex portiere: l’ultimo post
Sette giorni fa l’ultimo post con una citazione del Vangelo di Giovanni: “Gesù le disse: ‘Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà; e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo”.
A inizio aprile aveva lasciato l’Ucraina, a un mese dal suo arruolamento, facendo ritorno di nuovo in guerra intorno alla metà del mese.
“Decisioni che prendi possono essere più o meno sbagliate” aveva scritto in un post con una foto insieme alla fidanzata, annunciando la sua scelta
“Le incomprensioni possono essere di svariati colori. Però tutto continua nel tuo cuore finché un giorno un soffio divino non prende la tua anima con sé. Ritorno alla guerra in Ucraina, ritorno dove sofferenza e dolore si uniscono in una maniera così semplice. Uno quando va in queste situazioni ha il 50 per cento di possibilità di ritornare con vita. Lascio dietro di me qualcuno di fantastico come te, Eliana” aveva scritto Ivan.
Soldati ucraini si arrendono ai russi con l’acciaieria Azovstal nello sfondo durante l’assedio di Mariupol
Ivan Vavassori sparito in Ucraina, timore per l’ex portiere: chi è l’ex portiere andato a combattere
Come ricorda Repubblica, il 29enne è stato portiere professionista in Serie C a Legnano, Pro Patria e Bra, con un’esperienza sportiva anche in Bolivia con il Real Santa Cruz.
Ivan è il figlio adottivo di Pietro Vavassori, ex patron della Pro Patria Calcio e di sua moglie Alessandra Sgarella, l’imprenditrice piemontese morta nel 2011, sequestrata e tenuta in prigionia dalla ‘ndrangheta per nove mesi, tra il 1997 e il 1998.