Israele attacca l'ospedale al-Shifa di Gaza: "Terroristi di Hamas dentro", migliaia di persone intrappolate
L'attacco all'ospedale al-Shifa di Gaza City è partito nella notte di domenica 17 marzo ed è andato avanti fino al lunedì mattina. Sono migliaia le persone intrappolate nella struttura
L’esercito israeliano ha attaccato l’ospedale Al Shifa di Gaza City, il più grande della città palestinese, con un’operazione militare “di alta precisione” nella quale sono stati impiegati carri armati, droni e truppe di terra. Le Forze di difesa israeliane si sono mosse nella notte di domenica 17 marzo e le operazioni sono andate avanti a oltranza fino alla mattina successiva. L’ospedale è infine stato conquistato.
- Israele attacca l'ospedale di Gaza City
- Hamas parla di 30mila persone intrappolate
- Ingenti danni all'ospedale
Israele attacca l’ospedale di Gaza City
Sono 80 le persone arrestate da Israele al termine dell’operazione. Tutto è partito dopo che fonti di intelligence hanno indicato la presenza di alti funzionari di Hamas nella struttura ospedaliera.
L’intervento ha visto un grande dispiegamento militare e l’utilizzo di bombardamenti. “Sappiamo che i terroristi di Hamas si sono raggruppati all’interno dell’ospedale di Al Shifa e lo stanno usando per organizzare attacchi contro Israele”, ha detto un portavoce militare israeliano.
Operazione chirurgica in un ospedale di Gaza: dati i numerosi black out e la scarsità di gasolio per i generatori, gli interventi chirurgici vengono spesso effettuati con la minima illuminazione possibile.
Tel Aviv, ha aggiunto la fonte, condurrà uno “sforzo umanitario” durante l’assalto. Per l’Idf non vi è “nessun obbligo” per pazienti e personale medico di evacuare la struttura.
Note diramate durante la notte dall’esercito e dallo Shin Bet (l’intelligence interna di Israele) confermano che i militari impiegati nella missione sono stati attaccati con colpi d’arma da fuoco sparati dall’interno dell’ospedale Al Shifa di Gaza. Sfumata dunque la possibilità di una tregua fra Israele e Hamas.
Hamas parla di 30mila persone intrappolate
Molte le persone rimaste intrappolate all’interno dell’ospedale Al Shifa. Secondo il ministero della Sanità di Hamas sarebbero circa 30.000, tra civili sfollati, pazienti feriti e personale sanitario. “Chiunque tenta di muoversi viene preso di mira dai proiettili”, ha scritto il ministero su Telegram.
Hamas ha condannato l’atto definendolo “un crimine di guerra” che “minaccia la vita di migliaia di persone all’interno del complesso medico”. Hamas ha invitato inoltre “le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali e tutti i Paesi del mondo libero a intervenire urgentemente per fermare Israele“.
Ingenti danni all’ospedale
Secondo i media palestinesi, i carri armati israeliani si sono posizionati di fronte al cancello principale dell’ospedale. Poi, nel corso delle operazioni, parti della struttura sono state danneggiate da esplosioni. Fra i reparti distrutti, l’ala dell’edificio che ospita il reparto di chirurgia.
Il ministero della Sanità di Hamas denuncia la morte di quasi 32.000 persone in oltre 5 mesi di guerra. 13.000 sarebbero bambini.