,,

Iran, cosa sono le navi drone americane che Teheran ha sequestrato nel Mar Rosso: tensione con Washington

Le due navi sono state rilasciate dopo i controlli del caso da parte della marina iraniana

Pubblicato il:

Ore di tensione tra Teheran e Washington dopo che l’Iran ha effettuato un sequestro lampo ai danni di due navi drone americane che stavano navigando il Mar Rosso. Le due imbarcazioni militari, secondo quanto riferito dalla tv di Stato iraniana, sono state poste in stato di fermo per alcune ore e poi rilasciate nelle mani dell’esercito americano.

Navi drone sequestrate, cosa è successo

A lanciare l’allarme è stata una flottiglia navale iraniana che, resasi conto delle due imbarcazioni nel Mar Rosso, ha avvertito le autorità statali. Le flottiglie, che si trovavano in mare in perlustrazione per una missione antiterrorismo, hanno quindi provato a mettersi in contatto con le navi americane con esito negativo.

I media statali iraniani riportano che il cacciatorpediniere Jamaran della marina avrebbe “avvertito due volte un cacciatorpediniere americano” e ha poi deciso di sequestrare le due navi drone “per prevenire possibili incidenti”. “Dopo aver assicurato il passaggio del trasporto marittimo internazionale, la flottiglia ha rilasciato le due navi in un’area sicura”, ha continuato l’emittente statale.

Cos’è una nave drone

Ma cosa sono le navi drone e a cosa servono? Come vi avevamo raccontato negli scorsi mesi, gli Usa hanno deciso di sviluppare una nuova divisione militare dedicata a queste particolari imbarcazioni che navigano senza pilota.

Le navi drone, infatti, sono delle flotte particolari che non hanno bisogno di equipaggio a bordo poiché vengono pilotate a distanza da una base situata in America. L’utilizzo di “navi di difesa costiera senza pilota” è stato accennato vagamente anche lo scorso aprile di quest’anno dal Pentagono nell’elenco con le ultime armi da inviare in Ucraina.

Gli Usa si giustificano

Dopo aver subito il sequestro delle navi, la marina degli States ha subito chiarito i motivi che avevano portato le imbarcazioni a trovarsi nel tratto di mare internazionale che era in quel momento controllato dall’Iran. Secondo quanto riferito dalla marina, le navi stavano scattando foto dell’ambiente circostante e si trovavano nelle vicinanze del Mar Rosso meridionale da più di 200 giorni.

“Intorno alle 14:00 (ora locale) del 1 settembre, la quinta flotta statunitense ha rilevato la nave iraniana che si avvicinava a entrambe le navi senza pilota e le rimuoveva dall’acqua”, ha affermato la Marina degli Stati Uniti in una nota. Due cacciatorpedinieri operanti nelle vicinanze, l’USS Nitze e l’USS Delbert D. Black, “sono rimasti sulla scena comunicando con la nave da guerra iraniana per gestire la situazione”, hanno aggiunto.

Non si tratta comunque del primo sequestro. Infatti martedì scorso, ha informato il Pentagono, una nave iraniana ha sequestrato un’altra nave drone militare americana nel Golfo, rilasciata dopo che una motovedetta e un elicottero della Marina degli Stati Uniti sono stati schierati sul posto.

nave-drone Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,