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CRONACA NERA

Ipotesi violenza sessuale su bambina di 6 anni: denunciato animatore, cosa hanno trovato nel suo smartphone

Un animatore di 33 anni avrebbe stuprato una bambina di 6: nel suo cellulare sono state trovate immagini pedopornografiche

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Avrebbe violentato una bambina di 6 anni, ospite con la famiglia nella struttura turistica per la quale lavorava come animatore. Con questa accusa un marchigiano di 33 anni è stato posto agli arresti domiciliari.

Animatore denunciato per violenza sessuale

La violenza sarebbe avvenuta lo scorso agosto mentre l’uomo era in pausa dal lavoro.

Dopo i fatti la bimba sarebbe subito corsa dal padre per raccontare quanto successo. Il papà ha così allertato i carabinieri che hanno provveduto a denunciare a piede libero l’animatore.

La bambina è stata portata all’ospedale di Perugia dove è stata visitata e medicata.

All’uomo è stato inoltre sequestrato il cellulare. Secondo una nota degli investigatori riportata dal Corriere della Sera, dopo successivi accertamenti tecnici sullo smartphone sarebbe stato rinvenuto “un numero rilevante” di immagini pedopornografiche.

L’uomo è stato quindi accusato di violenza sessuale e detenzione di materiale pedopornografico.

Le indagini sulla vicenda sono state effettuate dai carabinieri dietro il coordinamento della procura di Perugia.

Tenendo conto degli elementi di indagine, il gip ha ritenuto “elevatissimo, attuale e concreto il pericolo di specifica reiterazione criminosa”.

A questo si deve la scelta di porre il 33enne in custodia cautelare agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.

Una personalità negativa

La personalità dell’indagato viene definita “negativa”. Nel suo fascicolo si parla di “inquietante spregiudicatezza e totale assenza di freni inibitori nel sottoporre ad atti sessuali minori in tenerissima età”.

Gli investigatori si riservano di effettuare ulteriori indagini volte a verificare come un uomo dalla simile personalità possa aver avuto un incarico di lavoro a stretto contatto con minorenni.

Presunti stupri che coinvolgono animatori

Non è purtroppo la prima volta che un animatore viene coinvolto in un caso di violenza sessuale su minori.

É sempre di ottobre la notizia di un animatore 38enne di origini siciliane che avrebbe violentato una bambina di 8.

La piccola sarebbe stata attirata in uno spogliatoio. Ora l’uomo è indagato a piede libero dalla procura di Vibo Valentia.

Risale allo scorso gennaio la notizia di una presunta violenza avvenuta una decina d’anni prima: i protagonisti sono un animatore allora 20enne e un bambino in tenerissima età.

L’uomo è recidivo: ha già scontato 5 anni di reclusione per vicende che coinvolgono altri bambini.

Fonte foto: ANSA

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