Ipotesi omicidio suicidio a Montignoso vicino Massa-Carrara, trovati morti marito e moglie: allarme dei vicini
Marito e moglie anziani trovati morti a Montignoso, in provincia di Massa-Carrara: sembra che fossero entrambi invalidi da tempo
Tragedia in provincia di Massa-Carrara. In una casa del comune di Montignoso, nella frazione di Capanne, i carabinieri hanno trovato morti marito e moglie. L’ipotesi principale è quella dell’omicidio – suicidio: l’insegnante in pensione avrebbe sparato alla donna per poi rivolgere l’arma contro se stesso. A dare l’allarme sarebbero stati i vicini.
- Dramma a Massa-Carrara, ipotesi omicidio - suicidio a Montignoso
- Trovati morti marito e moglie: chi erano le vittime
- Le parole del sindaco: "Tragedia per la comunità"
Dramma a Massa-Carrara, ipotesi omicidio – suicidio a Montignoso
Intorno alle ore 12 di lunedì 17 febbraio i carabinieri sarebbero intervenuti nella frazione di Capanne, nel comune di Montignoso, provincia di Massa-Carrara.
I militari sarebbero stati allertati dai vicini di casa, che avrebbero lanciato l’allarme dopo aver sentito colpi di arma da fuoco.
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In una villetta della zona, i carabinieri hanno effettivamente trovato morti due anziani, marito e moglie.
Sul posto anche gli agenti della polizia municipale e il 118, con l’automedica Nord di Querceta e l’ambulanza della Croce Rossa di Massa-Carrara: secondo La Nazione, il personale sanitario non ha potuto far altro che constatare il decesso.
L’ipotesi principale è quella dell’omicidio – suicidio, ma le forze dell’ordine sono al lavoro per stabilire l’esatta dinamica di quanto avvenuto.
Dalle prime ricostruzioni, comunque, non ci sarebbero segni di effrazione a porte o finestre.
Trovati morti marito e moglie: chi erano le vittime
L’uomo era un ex insegnante delle medie ormai in pensione molto attivo – fino a qualche anno fa – anche nell’associazionismo di Montignoso, avrebbe ucciso la moglie per poi suicidarsi.
Entrambi erano ultra-ottantenni e invalidi: lasciano figli e nipoti.
In tutto, secondo Ansa, sarebbero stati sparati due colpi, entrambi alla testa.
Il primo a rinvenire i cadaveri, distesi in camera da letto, sarebbe stato un fratello dell’ex professore.
Le parole del sindaco: “Tragedia per la comunità”
Sul luogo della tragedia si sono recati anche il sindaco Gianni Lorenzetti e l’assessore al Sociale Giulio Francesconi.
Proprio il primo cittadino, ripreso dall’Ansa, ha dichiarato:
“È un dramma inaspettato e una tragedia che sconvolge tutta la comunità. Lui era una persona molto conosciuta, è stato professore alle scuole medie per tanti anni. Erano due persone invalide, che avevano una serie di patologie. Non sappiamo se abbiano lasciato scritto qualcosa, per un gesto che al momento appare incomprensibile”.
