,,

Inviato del Tg1 scappa durante la diretta per l'esplosione di un razzo: "10 secondi e sarei morto"

Attimi di spavento e panico al Tg1: l'inviato fugge durante la diretta mentre è in corso un attacco di Hamas

Pubblicato:

Momenti di panico al Tg1 delle ore 20 di martedì 10 ottobre: l’inviato Matteo Alviti ha rischiato la vita mentre era collegato in diretta a causa di un attacco da parte di Hamas ad Ashkelon, al confine con la Striscia di Gaza.

Alviti: “Dieci secondi e sarei morto”

“Dieci secondi e sarei morto”, ha spiegato Alviti dopo essersi messo in salvo per un soffio.

Il giornalista era insieme all’operatore Maurizio Calaiò e alla producer Sahera Dirbas, quando diversi razzi hanno colpito l’area dell’Hotel Regina nel quale alloggiano.

L’impatto è avvenuto a poca distanza dal mezzo sulla quale si trovavano solo pochi secondi prima: ha danneggiato la vettura e distrutto un’altra macchina che si trovava nei dintorni.

Il primo collegamento al Tg1

“La nostra macchina è stata investita da schegge – ha raccontato l’inviato in un servizio andato in onda nell’edizione del Tg delle 20, mostrando le immagini dell’auto e dell’area sotto attacco -. Siamo usciti poco secondi prima che cadesse il missile. Sono ovviamente saltati gli air bag, ci sono ancora le chiavi infilate nel cruscotto”.

Il secondo collegamento e la fuga

Successivamente c’è stato un secondo collegamento in diretta. Alviti, mentre stava raccontando che un altro razzo è esploso davanti all’hotel e un terzo poco distante, è stato costretto a darsi alla fuga, dirigendosi verso il bunker mentre le sirene avvertivano che era in corso un nuovo attacco.

Il collegamento è saltato. La conduttrice del Tg1, Giorgia Cardinaletti, poco dopo, ha assicurato che la redazione era riuscita a mettersi in contatto con Alviti e che l’inviato stava bene.

Alviti è quindi stato raggiunto per telefono. “Stiamo tutti bene – ha detto -. Come spesso accade è suonato l’allarme e abbiamo pochi secondi per raggiungere zona del bunker, perché Gaza è a soli 10 chilometri e i razzi ci mettono pochissimo ad arrivare qui”.

L’inviato ha aggiunto che “l’attacco all’hotel non è probabilmente un caso”. “Abbiamo assistito a una telefonata anonima in arabo – ha spiegato -, nella quale l’uomo diceva: se fossi in voi, me ne andrei”.

“Non c’è ancora un bilancio di morti e feriti – ha concluso -. Più di cento razzi sono stati lanciati”.

TAG:

Cosa sono Hamas, Intifada e la Striscia di Gaza: il glossario per capire la guerra tra Israele e Palestina Fonte foto: ANSA
Cosa sono Hamas, Intifada e la Striscia di Gaza: il glossario per capire la guerra tra Israele e Palestina
,,,,,,,,