Investito da un'auto mentre è in bici in via Corelli a Milano, 19enne trasportato in ospedale: è gravissimo
Un giovane di 19 anni è ricoverato in gravissime condizioni dopo essere stato investito e travolto da un'auto mentre si trovava in bici
Un grave incidente stradale ha coinvolto un giovane di 19 anni a Milano nella mattina di giovedì 6 aprile 2023. Il ragazzo, secondo quanto si apprende, è stato investito mentre si trovava in sella alla sua bicicletta.
- Investito in bici, grave 19enne
- La dinamica dell'incidente
- Altro incidente in bicicletta, autista fugge
Investito in bici, grave 19enne
L’incidente, secondo quanto si apprende, è avvenuto poco dopo le 8 di mattina di giovedì 6 aprile 2023. Un’auto, per cause ancora da accertare, ha colpito e travolto il giovane in via Corelli, alla periferia della città meneghina.
Immediati i soccorsi al giovane, trasportato in ambulanza al Niguarda di Milano. Il 19enne, secondo le informazioni che trapelano, si troverebbe ricoverato in gravissime condizioni.
La dinamica dell’incidente
Non è ancora chiara la dinamica dell’incidente che ha coinvolto il 19enne in via Corelli. Secondo le prime ricostruzioni, sembrerebbe che un’auto l’abbia centrato in pieno.
Sul posto, oltre i soccorritori del 118, sono intervenuti anche gli agenti della Polizia locale ai quali spetterà il compito di cercare di ricostruire quanto accaduto questa mattina.
Altro incidente in bicicletta, autista fugge
Quello avvenuto a Milano nella mattina di giovedì 6 aprile 2023 è l’ennesimo incidente che coinvolge un ciclista. Poche ore prima, infatti, a San Benedetto del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, un uomo è stato investito da un’auto mentre si trovava in sella alla sua bici.
A differenza di quanto avvenuto a Milano, però, l’auto che ha colpito in pieno l’uomo, un 44enne del luogo, è fuggita. Per l’investito non ci sono state conseguenze gravi. Subito dopo il sinistro i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Benedetto del Tronto insieme ai colleghi di Monteprandone si sono messi alla ricerca dell’auto pirata.
Dopo un inseguimento di circa un quarto d’ora, le forze dell’ordine sono riuscite a intercettare e bloccare il veicolo investitore in prossimità del centro cittadino. Alla guida del mezzo c’era una donna 45enne e al posto passeggero il suo compagno 41enne, entrambi di San Benedetto del Tronto e in evidente stato di alterazione psicofisica. Durante il controllo, l’uomo ha rifiutato di fornire le proprie generalità e di sottoporsi all’accertamento etilometrico, aggredendo con calci e pugni i carabinieri, che con non poca fatica, sono comunque riusciti ad immobilizzarlo. Per l’uomo è quindi scattato l’arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed omissione di soccorso.