,,

Inflazione Usa rallenta ma la Fed potrebbe comunque rialzare i tassi a luglio: quando si decide

Con il trend al ribasso dell'inflazione negli Usa la Fed riflette sul rivedere i tassi. La reazione dei mercati e l'impatto sulle prossime decisioni

Pubblicato:

Nel mese di giugno 2023 l’inflazione USA ha mostrato un rallentamento più significativo del previsto. Secondo i dati del Bureau of Labour Statistics (BLS), l’indice dei prezzi al consumo (CPI) è aumentato dello 0,2% su base mensile e del 3% su base annuale. Questa è la crescita più bassa registrata dall’inizio del 2021. Nonostante i progressi recenti, potrebbe non essere sufficiente per fermare la stretta sui tassi della Federal Reserve durante il prossimo incontro di luglio.

I dati sull’inflazione

A essere oggetto di riflessione è in particolare l’inflazione core, che esclude gli alimentari e i beni energetici, è cresciuta dello 0,2%, al di sotto delle aspettative dell’0,3%.

Su base annuale, è stata registrata una crescita del 4,8% rispetto alle stime precedenti del 5%. I dati sollevano domande e mettono la Fed di fronte a un dilemma riguardo alle decisioni sulle politiche dei tassi di interesse.

inflazione usa fed tassiFonte foto: IPA

Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha fronteggiato l’inflazione USA con rialzi dei tassi d’interesse per 15 mesi consecutivi

Revisione dei tassi a luglio?

Il report sull’inflazione di giugno è particolarmente rilevante in vista dell’atteso incontro della Fed atteso fra il 26 e il 27 luglio, dal quale si attendono possibili decisioni “di rottura” rispetto alla politica monetaria attuata da più di un anno.

La banca centrale degli Stati Uniti ha già alzato i tassi 10 volte consecutive in 15 mesi, cercando di frenare la corsa dei prezzi. Anche se il Presidente Jerome Powell aveva dichiarato, in precedenza, che ci sarebbero stati almeno altri due rialzi, i nuovi dati potrebbero preludere a scelte diverse.

La risposta dei mercati

mercati hanno reagito positivamente ai numeri sull’inflazione di giugno. Wall Street ha aperto al rialzo, con l’S&P 500 in aumento dello 0,9% a 4.480 punti, mentre il Dow Jones ha guadagnato lo 0,7% a 34.507 punti. L’indice tecnologico Nasdaq Composite ha segnato il rialzo più marcato, con un aumento dell’1,2%.

La reazione immediata dei mercati è stata caratterizzata dalla vendita del dollaro, dall’acquisto di Treasury (soprattutto a breve termine) e dall’acquisto di azioni, in particolare nel settore tecnologico, sensibile alle aspettative sulle future mosse della Fed.

Al via le trimestrali

La prossima settimana inizierà la stagione delle trimestrali negli Stati Uniti, con il settore bancario per primo sotto i riflettori e ulteriori indicazioni in arrivo sul momento dell’economia americana.

Si attendono i numeri del secondo trimestre 2023 di JP Morgan, Wells Fargo e BlackRock, che saranno attentamente esaminati dagli analisti per valutare lo stato di salute delle banche e dell’economia USA nel suo complesso.

TAG:

fed tassi inflazione usa Fonte foto: IPA
,,,,,,,,