Incidente terrificante sull'autostrada Ivrea-Santhià: distrutta una famiglia sul tratto di strada "maledetto"

Altra tragedia sulla strada, altro sangue, altri morti. Sul raccordo autostradale Ivrea-Santhià, al km 12 della bretella che collega l’autostrada Torino-Milano alla Torino-Aosta, nella serata di martedì 2 agosto, intorno alle 19.00, sul territorio di Settimo Rottaro, si sono scontrate una Toyota Yaris e una Fiat Panda. L’incidente è stato terrificante e il bilancio tragico: tre morti, un’intera famiglia distrutta.

• Morta una famiglia italiana residente in Gran Bretagna
• Il tratto di strada "maledetto"
• Le ipotesi sulla dinamica dell'incidente
• I soccorsi

Morta una famiglia italiana residente in Gran Bretagna

La Fiat Panda, come riferisce Torino Today, è finita nella scarpata a bordo carreggiata e tre persone hanno perso la vita: un padre, una madre e il loro figlio di 15 anni, italiani da tempo residenti in Gran Bretagna. Sulla Toyota Yaris viaggiavano quattro persone rimaste ferite in modo serio, ma non in pericolo di vita. L’incidente si è consumato nella carreggiata in direzione di Ivrea.

Il tratto di strada “maledetto”

Nel tratto di strada in cui è avvenuto il dramma non è presente lo spartitraffico centrale; le due carreggiate sono separate soltanto da un cordolo in erba. Non è la prima volta che in quel “maledetto” punto di percorrenza si verificano incidenti gravi.

Fonte foto: ANSA

Le ipotesi sulla dinamica dell’incidente

Ancora da accertare le cause dell’incidente: una prima ipotesi è che la Panda, che stava procedendo in direzione di Santhià, abbia invaso la carreggiata opposta in cui si trovava la Yaris.

Il primo mezzo avrebbe così impattato il secondo, impennandosi, per poi ribaltarsi nella scarpata dalla parte opposta.

Una delle vittime è stata recuperata priva di vita tra la vegetazione oltre la scarpata, dopo essere stata sbalzata fuori dall’abitacolo della vettura.

I soccorsi

Sul posto sono giunti la polizia stradale di Torino-Settimo, gli ausiliari dell’Ativa, l’elisoccorso e i vigili del fuoco di Ivrea con l’elicottero Drago del comando provinciale. Il velivolo dei soccorritori ha trasportato i feriti all’ospedale di Novara.

Fonte foto: ANSA