Incidente nel Trebbia, parla l'amico sopravvissuto: "Dormivo non sono andato". Gioele salvo per miracolo
Le ultime notizie e news sull'incidente nel Trebbia e la dinamica dell'incidente che è costato la vita ai giovani appassionati di musica trap
“Avrei dovuto esserci anche io con tutti loro, prima al ‘Bistrot A21’ per festeggiare il compleanno di ‘Wollas‘ e poi sul Trebbia, a cantare, come facevamo sempre. Ma mi sono addormentato, non ho risposto alle loro chiamate; ero piuttosto stanco, in questi giorni sto lavorando tanto”.
Sono le parole del 21enne Gioele, che abita in provincia di Lodi. Il riferimento è alla tragedia del Trebbia, in cui hanno perso la vita 4 ragazzi a bordo di un’auto. Tutti avevano poco più di 20 anni.
Incidente nel Trebbia, che cosa è successo, news e ultime notizie
Nella giornata dell’11 gennaio, tre ragazzi e una ragazza sono morti a causa un incidente avvenuto a bordo di un‘autovettura in provincia di Piacenza. L’auto è stata trovata sommersa nelle acque del fiume Trebbia, in una zona isolata tra Malpaga e Puglia di Calendasco.
Hanno perso la vita Elisa Bricchi, fidanzata di Costantino Merli, lo stesso Merli, Domenico Di Canio e William Pagani. Merli, Di Canio e Pagani erano appassionati di musica trap. I primi due, con lo pseudonimo di Milion$ e Dome, scrivevano e interpretavano i propri brani. Il terzo, “Wollas”, faceva invece da produttore.
All’indomani della tragedia, arriva la testimonianza di chi è sopravvissuto per pura coincidenza.
Che cosa ha detto il miglior amico, sopravvissuto per miracolo, di Costantino Merli
Gioele era il miglior amico del 22enne Costantino Merli e di mestiere fa il metalmeccanico. “Ci siamo scambiati messaggi fino alle 22 e 30. ‘Costi’ me ne ha mandato un ultimo proprio buffo, un audio in cui chiedeva a Wollas di farsi gli auguri da solo: in queste ore l’ascolto di continuo, eravamo inseparabili e ora mi resta solo una voce”.
L’intervento dei vigili del fuoco a Calendasco.
Con Costi “abbiamo diviso tutto: sempre insieme dalle elementari al liceo”, continua Gioele. “Se è il vostro sogno, andate avanti”, diceva agli amici, lui che non era appassionato di musica trap, ma comunque non mancava di incoraggiarli a dare il massimo.
Auto finita nel Trebbia, la dinamica dell’incidente che è costato la vita a quattro ragazzi
La dinamica, ricostruita all’indomani dell’incidente, è la seguente: a causa di una nebbia fittissima, la Golf dei quattro amici si sarebbe ribaltata nel Trebbia a causa di una curva ad angolo retto della strada poderale, lungo la quale i giovani viaggiavano e che non hanno visto. Probabilmente i ragazzi volevano raggiungere il fiume, per stare ancora un po’ insieme a parlare.
“Era la nostra classica fine serata”, ha detto Gioele. Ma l’esito stavolta è stato tragicamente diverso.