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Incidente aereo sfiorato a Bari durante l'atterraggio dell'Airbus Volotea: pista occupata da un Boeing Ryanair

L'aereo di Volotea ha dovuto interrompere l'atterraggio per evitare la collisione con un Boeing di Ryanair pronto al decollo: indagini in corso

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Disastro scampato a Bari dove un aereo Volotea ha dovuto interrompere la manovra di atterraggio per evitare di schiantarsi contro un Boeing della Ryanair impegnato nella fase di decollo. L’Airbus della compagnia aerea spagnola proveniente da Firenze è riuscito a riprendere quota in tempo per evitare la collisione con l’altro velivolo che stava occupando la pista.

L’incidente sfiorato

L’incidente tra l’Airbus A139 di Volotea e il Boeing 737 di Ryanair diretto ad Alicante, in Spagna, è stato sfiorato intorno alle 11.35 di lunedì 16 ottobre. Da quanto accertato finora, l’aero della compagnia low-cost irlandese avrebbe occupato la pista senza autorizzazione, proprio mentre il velivolo proveniente da Firenze stava cominciando la fase di avvicinamento per l’atterraggio.

Immediato l’intervento dei controllori di volo dell’Enav che hanno fatto scattare l’allarme e segnalato all’Airbus la presenza del velivolo in pista, disponendo di riprendere quota per sorvolare l’aeroporto di Bari-Palese.

Incidente aereo sfiorato a Bari durante l'atterraggio dell'Airbus Volotea: pista occupata da un Boeing di RyanairFonte foto: ANSA

L’aeroporto di Bari-Palese visto dalla pista

La ricostruzione dell’Enav

L’aereo di Volotea si trovava a circa 11 chilometri quando, come da procedura, è stato disposto il divieto d’accesso al velivolo Ryanair che era nella via di imbocco della pista. Intorno agli 8 chilometri di distanza dallo scalo intitolato a Karol Wojtyla, l’altro aereo è entrato nel tracciato.

Secondo quanto reso noto dall’Enav, la vicenda è da includere in uno dei casi di “runway incursion“: in questa circostanza, l’aereo della compagnia low-cost irlandese non avrebbe dovuto essere in quel momento sulla pista 07 dello scalo pugliese.

“Era stato istruito dalla torre di controllo – hanno dichiarato dall’Ente nazionale per l’assistenza al volo – doveva arrivare al punto di attesa e aspettare il via libera dai controllori. In quel momento l’aereo Volotea era a sette miglia da Bari.”

“All’improvviso – si spiega – l’aereo Ryanair senza ottenere l’autorizzazione delle torre è entrato in pista. Volotea era a circa cinque miglia di distanza e proseguiva l’avvicinamento. Quando il volo Ryanair è entrato in pista, la torre di controllo si è messa subito in contatto con il pilota di Volotea che ha quindi sorvolato l’aeroporto di Bari a circa 800 metri di quota, ha atteso che il volo Ryanair liberasse la pista ed è atterrato in sicurezza”.

La ricostruzione

L’episodio è sotto l’esame delle autorità competenti per chiarire la dinamica che ha portato il Boeing a invadere la pista prima del tempo. La ripresa della quota è avvenuta con parametri di sicurezza nella norma: l’Airbus ha virato a 10 chilometri dalla pista.

aeroporto-bari-palese Fonte foto: ANSA
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