,,

Incidente a Novara, 21enne morta pochi minuti prima della nascita della sorellina: il racconto del papà

Syria Esposito è morta 16 minuti prima della nascita della sorellina, uccisa in un incidente stradale provocato dal fidanzato tra Cameri e Bellinzago

Pubblicato:

Una strage. Non ci sono altre parole per descrivere quanto è avvenuto sulla strada che collega Cameri e Bellinzago, in provincia di Novara, nelle prime ore dell’alba di sabato. Quando due giovani hanno perso la vita per un terribile incidente.

Una di loro non conoscerà mai la sorella, nata pochi attimi dopo la sua morte. Al dolore si aggiunge dunque la voglia di giustizia per una famiglia che non ha potuto festeggiare un lieto evento.

La ricostruzione dell’incidente tra Cameri e Bellinzago (Novara)

Sabato 8 ottobre, intorno alle 6, G. S., di 23 anni, si è messo alla guida della sua Renault Megane in stato di ebbrezza. Ha perso il controllo dell’auto, che è finita su un muretto del canale Regina Elena.

Il veicolo ha preso prima una spalletta laterale di un lato e poi quella dell’altro, per poi ribaltarsi. Sul posto è morta Syria Esposito, che avrebbe compiuto 22 anni il prossimo mese e si trovava sul sedile del passeggero.

Sul sedile posteriore c’era Andrea Zanetti, 22 anni, che ha riportato gravi ferite ed è poi deceduto lo stesso pomeriggio all’Ospedale Maggiore di Novara.

Il guidatore, ricoverato nel medesimo nosocomio in codice giallo, è stato arrestato per omicidio stradale. Dalle analisi è emerso un tasso alcolemico piuttosto elevato.

Parla il papà di Syria Esposito: “Spero che la legge faccia il suo dovere”

A raccontare l’aspetto più triste della vicenda è stato Romolo Esposito, papà di Syria. Che mentre la 21enne moriva si preparava ad aspettare una notizie felice.

Quella della nascita della sua quarta figlia, venuta al mondo solo 16 minuti dopo la scomparsa della sorella maggiore.

Alla redazione di Torino di Repubblica ha raccontato di essere senza parole. Syria “ha lasciato un buco enorme nelle nostre vite”.

Era tornata a casa per due settimane, da Trento, dove lavorava, per l’arrivo della piccola. Lascia altre due sorelle, una di 16 e una di 14 anni.

“Non so cosa fare, dire o pensare. Spero solo che la legge faccia il suo dovere“, ha dichiarato ai cronisti.

“Era già capitato che fosse ubriaco”. Ombre sul passato del ragazzo

Alla guida della Renault c’era il fidanzato della figlia. “Io e sua madre avevamo provato tante volte a dissuaderla dal frequentarlo. Era già capitato che fosse ubriaco”.

Si sarebbe messo alla guida con un tasso alcolemico “cinque volte oltre il limite“. Causando una strage evitabile, e forse per questo ancora più straziante.

Alla sua ex moglie Romolo Esposito aveva detto solo due settimane fa: “Vedrai che quello ci farà piangere una figlia sulla tomba“.

Andare sul luogo dell’incidente è stato doloroso. “Sono immagini che non dimenticherò“. In quel che rimaneva del bagagliaio gli investigatori hanno trovato dei superalcolici.

“Ho visto mia figlia per l’ultima volta dentro una bara“, ha concluso papà Romolo. “È un dolore che non si può raccontare”.

ambulanza Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,