Incidente a Milano dove un furgone ha ucciso un turista inglese di 30 anni: conducente positivo all'alcol test
Il turista inglese, morto nell'incidente a Milano, ha anche perso un braccio. Il conducente è risultato positivo all'alcol test effettuato sul luogo
A Milano, in pieno centro, un furgone ha sbandato finendo la sua corsa su 4 pedoni che erano fermi sul marciapiede in attesa che il semaforo diventasse verde. Ad avere la peggio, un turista inglese di circa 30 anni che è poi morto dopo il trasporto in ospedale. Il dramma è avvenuto nel pomeriggio di giovedì 1 agosto all’angolo tra piazza Giovine Italia e via Boccaccio.
Morto un uomo nell’incidente a Milano
Alla guida del mezzo c’era un uomo di 55 anni. Nell’impatto il furgone ha anche abbattuto parte del semaforo. Al loro arrivo gli operatori del 118 hanno trovato il 30enne privo di un braccio, tranciato dalla violenza dell’impatto, e in arresto cardiocircolatorio.
I soccorritori hanno messo in atto una serie di manovre rianimatorie e dopo avere stabilizzato il ferito l’hanno trasportato in codice rosso al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda. Il giovane è poi morto poco dopo.
Il cerchio rosso indica la zona del dramma: il centro di Milano, nei pressi del Castello Sforzesco e del Parco Sempione.
Il posto è stato raggiunto in totale da quattro ambulanze, due auto mediche e un’auto infermieristica.
Gli altri feriti
Milano Today riporta le condizioni degli altri feriti: un ragazzo di 21 anni è stato trasportato in codice giallo al San Raffaele con traumi alla testa, al volto e agli arti.
Una 21enne è stata ricoverata per una ferita non grave a una gamba e un 50enne è stato visitato sul posto dai soccorritori del 118.
Le indagini
Praticamente incolume il conducente, che è stato accompagnato in codice verde al pronto soccorso del San Carlo. Sempre Milano Today rivela che l’uomo sarebbe risultato positivo all’alcol test preliminare effettuato sul posto.
Le indagini sono affidate alla polizia locale. Oltre alla guida sotto gli effetti dell’alcol si ipotizza anche un eventuale malore improvviso. E non si esclude il guasto meccanico: sarà la perizia sul veicolo a fornire ulteriori elementi.