Inchiesta sulle frodi nel trading, indagato il commercialista Massimo Segre
Massimo Segre è tra i 25 indagati a Torino nell’ambito di un procedimento su presunte frodi in attività di trading e di intermediazione bancaria
La Guardia di finanza ha notificato 25 avvisi di chiusura indagini nell’ambito di un procedimento della Procura di Torino su presunte frodi in attività di trading e di intermediazione bancaria, su quattro società tra cui la Directa sim di Massimo Segre. Nel fascicolo sono ipotizzati, a vario titolo, i reati di abusivismo bancario, falso in bilancio, corruzione tra privati e abusiva attività di mediazione creditizia.
- L'indagine sulle frodi in attività di trading
- Chi è Massimo Segre
- La nota di Directa: "Azienda solida"
L’indagine sulle frodi in attività di trading
Fra gli indagati figurano, in qualità di persone giuridiche, la Directa Sim (di Torino), la Argos Corporate finance (Milano), la Framat (Trento) e la Gt Advisory (Roma). Tra gli indagati figura anche Luca Asvisio (presidente dell’Ordine dei commercialisti di Torino), in qualità di presidente del collegio sindacale di Directa.
Secondo gli accertamenti della Gdf, il meccanismo prevedeva la raccolta di liquidità da banche e la redistribuzione ad altri istituti che, momentaneamente, avevano difficoltà ad approvvigionarsi attraverso i canali tradizionali.
Fonte foto: ANSA
Dal 2019 al 2023 la Directa Sim avrebbe custodito e amministrato ingenti somme di denaro (circa 300 milioni l’anno) affidatele dalla propria clientela istituzionale per finanziare altri istituti di credito in gravi difficoltà finanziarie, i quali avrebbero riconosciuto alla Sim tassi di interesse superiori (in media il 2%) a quelli che quest’ultima corrispondeva ai propri depositanti.
Tale attività sarebbe stata svolta abusivamente, senza rispettare il prescritto vincolo di accessorietà, in quanto la Sim avrebbe dovuto utilizzare tali somme esclusivamente per l’esecuzione di ordini di negoziazione di strumenti finanziari, in realtà mai avvenuta.
Altre irregolarità riguardano la mancata iscrizione a bilancio dei rischi di credito (dal 2019 al 2022) e i rapporti con alcune persone che fecero da ‘segnalatori di pregio’ individuando gli istituti potenziali clienti.
Chi è Massimo Segre
Massimo Segre è un finanziere torinese che nell’estate del 2023 si è ritrovato al centro delle cronache per il video, divenuto virale, dove, nel corso di una festa con amici, rompeva il fidanzamento con Cristina Seymandi.
A lui è riconducibile la società Directa Sim, quotata sul mercato Euronext Growth Milan gestito da Borsa Italiana.
La nota di Directa: “Azienda solida”
Con una nota ufficiale, la società ha risposto alla notifica di avviso di chiusura indagini da parte della procura di Torino affermando che “Directa è una azienda solida, da trent’anni punto di riferimento nel suo settore che ha fatto della trasparenza e correttezza di gestione un proprio punto d’orgoglio. L’inchiesta non influenza in alcun modo la continuità operativa, tutte le attività proseguono regolarmente”.
“Le indagini risalgono indietro nel tempo. Con l’avviso di conclusione sarà finalmente possibile accedere al fascicolo della pubblica accusa, quindi replicare nel merito alle contestazioni e documentare l’assoluta correttezza dei comportamenti della società”, si legge ancora nella nota della società che chiarisce “i bilanci di Directa sono certificati delle principali società di revisione che mai hanno sollevato alcun rilievo”.
