Torino, edificio in fiamme in centro: 5 feriti, 100 persone evacuate

Un incendio è divampato nella mattinata di venerdì 3 settembre nei piani alti di un edificio che si affaccia su piazza Carlo Felice, di fronte alla stazione di Porta Nuova, a Torino. Dal palazzo si è alzata una grossa nube di fumo che in pochi minuti ha avvolto il cielo, visibile a chilometri di distanza.

Come riporta La Stampa, numerose squadre dei Vigili del Fuoco sono intervenute sul posto per domare le fiamme, che hanno avvolto le impalcature di un tetto. In alcuni appartamenti sottostanti erano in corso dei lavori di ristrutturazione.

Alle 19 di venerdì 3 settembre l’incendio risulta “bloccato, ma non vuol dire che sia stato spento. Continueranno le operazioni di spegnimento in serata con gli ultimi focolai che rimangono e la messa in sicurezza della copertura”, ha dichiarato Agatino Carrolo, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Torino.

Incendio a Torino: edificio in fiamme in centro, ci sono dei feriti

I vigili hanno bloccato il traffico da corso Marconi in direzione della stazione per facilitare i soccorsi. Il palazzo è stato evacuato, come anche i negozi su piazza Carlo Felice e via Lagrange e alcune abitazioni nelle vicinanze.

Ci sono alcuni feriti lievi: cinque persone hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, ma nessuno è stato portato in ospedale. Secondo quanto riporta l’Ansa, si tratta di due poliziotti e un operaio che hanno riportato lievi ustioni ed escoriazioni, e di due donne, fuori casa quando è scoppiato l’incendio, che hanno accusato leggeri malori.

Il rogo ha provocato il crollo del solaio, che ha poi propagato le fiamme in basso. Gli appartamenti dove si sono sviluppate le fiamme fortunatamente erano vuoti. Nel palazzo, che fino a pochi anni fa ospitava un hotel, erano in corso dei lavori di ristrutturazione.

Ancora da chiarire le cause, ma secondo quanto riporta La Stampa a provocare accidentalmente l’incendio sarebbe stato un fabbro che stava lavorando all’installazione di una cassaforte nell’attico. Sarebbero state le scintille della fiamma ossidrica a far divampare le fiamme.

Sul posto è intervenuto anche l’assessore comunale alla Protezione Civile, Alberto Unia. Parlando dei possibili sfollati ha detto che “se ci sono famiglie che hanno bisogno di una sistemazione le aiuteremo. Quando è scoppiato l’incendio, comunque, gli alloggi in questione erano vuoti. Una volta spente le fiamme faremo una verifica sulla stabilità degli appartamenti vicini”.

Torino, edificio in fiamme in centro: 5 feriti, 100 persone evacuate

Il numero delle persone evacuate dai carabinieri e dalla polizia per l’incendio nel centro di Torino è salito di ora in ora. Poco dopo le 16 il conto è aumentato fino a toccare il centinaio.

Il rogo, infatti, si sarebbe esteso, nell’ambito dello stesso isolato, ad altri condomìni che fanno parte dello stesso edificio.

Si sono sentite alcuni esplosioni, probabilmente delle bombole di gas scoppiate nelle mansarde nel lato dove si trovano le abitazioni più popolari.

Tutte le auto parcheggiate nella piazzetta sono state spostate, l’intera zona è stata isolata. In un’ampia zona è stata sospesa l’erogazione della corrente elettrica.

Incendio a Torino: edificio in fiamme in centro, le parole del comandante dei vigili del fuoco

Agatino Carrolo, comandante provinciale dei vigili del fuoco di Torino, ai microfoni di LaPresse ha dichiarato che “è stato un incendio complicato per le sue condizioni, è bruciato un tetto la cui altezza è di 22 metri. È bruciata una superficie di circa 1.800 metri quadrati”.

“La morfologia del tetto – ha aggiunto – ha consentito che il fuoco si propagasse in orizzontale e non lungo la verticale dell’edificio”.

Fonte foto: ANSA