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Incendio nella notte in una palazzina di Castelletto Stura, 61enne muore nel proprio appartamento

Un uomo di 61 anni è morto stanotte in un incendio divampato nel proprio appartamento. La vittima è stata ritrovata al termine delle operazioni

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Incendio nella notte in un appartamento a Castelletto Stura, nel quale viveva un uomo ritrovato poi senza vita al termine delle operazioni di spegnimento. Accertamenti dei vigili del fuoco in corso per risalire alle cause dell’incendio.

L’incendio a Castelletto Stura

L’incendio a causa del quale ha perso la vita un uomo è incominciato intorno alle 3:30 della notte tra domenica 6 e lunedì 7 agosto, in un appartamento al primo piano di una palazzina di via Marconi, al civico 3, nel pieno centro del paese di Castelletto Stura, piccolo comune della provincia di Cuneo, in Piemonte.

La vittima, un meccanico di 61 anni, del quale al momento non vengono ancora rese note le generalità, viveva da solo nell’abitazione che interessava il piano terra e il primo piano della palazzina, da dove è partito nella notte il rogo che si è poi propagato nell’intero appartamento.

Incendio nella notte in una palazzina di Castelletto Stura, 61enne muore nel proprio appartamentoFonte foto: Tuttocittà.it
Castelletto Stura, il comune in provincia di Cuneo nel quale un 61enne è deceduto a causa di un incendio sviluppatosi nel proprio appartamento

In poco tempo davanti al piccolo abitato di tre piani, che si trova a pochi passi dall’ufficio postale del paese, dal municipio e dalla chiesa parrocchiale, sono giunti i vigili del fuoco, intervenuti con la prima partenza dal Comando provinciale di Cuneo, poi supportati dai volontari del Distaccamento di Morozzo.

Le bombole nell’appartamento

Insieme a loro sono accorsi sul posto il personale medico del 118 e i Carabinieri di Morozzo. I vigili del fuoco hanno impiegato tutta la notte per domare le fiamme, con le operazioni che si sono concluse intorno alle 7 del mattino.

Un intervento non semplice, anche a causa della presenza, nell’appartamento al primo piano, di alcune bombole di gas propano liquido, che la vittima utilizzava per la cucina della propria abitazione, e di altri recipienti contenenti ossigeno medicale, elemento di per sé non infiammabile ma che favorisce la combustione.

Il ritrovamento del corpo

Al termine delle operazioni di spegnimento, con le prime luci del giorno, i vigili del fuoco sono riusciti ad entrare nell’appartamento, dove hanno trovato il corpo senza vita del 61enne, padre di tre figlie, che risiedeva da solo nell’appartamento.

Nessun altro residente è rimasto ferito o è stato coinvolto nell’incendio, anche perché, una volta arrivati sul posto, i soccorsi hanno fatto evacuare l’intero stabile in via precauzionale. La palazzina ha difatti, come constatato al termine delle operazioni, subìto ingenti danni che la rendono al momento inagibile.

Si indaga ora sulle cause che hanno causato l’incendio. Una delle ipotesi al vaglio è che il rogo sia stato accidentale, dovuto all’esplosione o a una fuga di gas di una bombola di Gpl. Sarà inoltre necessario effettuare accertamenti e lavori di messa in sicurezza della palazzina, prima che i residenti dei piani superiori possano riprendere possesso delle proprie abitazioni.

carabinieri-notte Fonte foto: iStock
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