Incendio in un palazzo di Milano avvolto dalle fiamme durante lavori per cappotto termico: coinvolti tre piani
L'incendio è divampato nella notte coinvolgendo tre piani del palazzo e portando all'evacuazione di diverse famiglie
Paura nella notte tra mercoledì 5 e giovedì 6 luglio 2023 a Milano, dove nel quartiere periferico di Baggio un palazzo è stato avvolto dalle fiamme. L’edificio, in cui erano in corso dei lavori di ristrutturazione per il rifacimento del cappotto termico, è stato evacuato e non risulterebbero feriti.
Palazzo avvolto dalle fiamme
L’incendio, secondo le prime informazioni, sarebbe divampato attorno all’una e trenta di notte, mentre diversi inquilini dello stabile stavano dormendo. Il palazzo, che si trova in via Valle Antrona nel quartiere di Baggio, è stato avvolto rapidamente dalle fiamme su tre piani.
Stando a quanto trapela, l’innesco potrebbe essere partito dagli ultimi piani del palazzo, tra il settimo e il nono piano. Il palazzo, come detto, era oggetto di ristrutturazione col rifacimento del cappotto termico e, almeno per il momento, non è chiaro cosa possa aver causato l’incendio.
Evacuate le famiglie
Tanta paura, ma nessuna conseguenza per gli abitanti del palazzo che sono stati fatti evacuare prontamente evitando il peggio. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco, infatti, ha scongiurato ferite e vittime in un rogo che poteva provocare un bilancio tragico.
Sono intervenuti dieci automezzi con una trentina di pompieri. Il palazzo è stato completamente evacuato a scopo precauzionale: circa una sessantina di persone sono state costrette a lasciare casa loro.
Aperta indagine sull’incendio
Ancora ignote, come detto, le cause che hanno portato all’incendio del palazzo in via Valle Antrona a Milano. Non appena saranno terminate le operazioni di messa in sicurezza dell’intera area, si cercherà di capire cosa possa aver provocato l’incendio, con l’indagine aperta sull’episodio che avrà il compito di chiarire il quadro.
Al momento le ipotesi al vaglio sono diverse, ma bisognerà capire se si è trattato di un cortocircuito o di una svista come un fornello o una sigaretta rimasta accesa. Soltanto i rilievi delle prossime ore potranno dire qualcosa in più sull’incendio che ricorda tanto quello avvenuto nell’agosto 2021 nel grattacielo dove abitava anche il cantante Mahmood.