Incendio in bar karaoke, 12 morti e feriti con le gambe rotte: saltati dal 3° piano per sfuggire alle fiamme

Un incendio, scoppiato intorno alle 21, ha avvolto un bar karaoke, intrappolando clienti e personale: ci sono morti e feriti con le gambe rotte

Pubblicato: 07-09-2022 10:24

Simone Vazzana

GIORNALISTA

Giornalista professionista, è caporedattore di Virgilio Notizie. Ha lavorato per importanti testate e tv nazionali. Scrive di attualità, soprattutto di Politica, Esteri, Economia e Cronaca. Si occupa anche di data journalism e fact-checking.

Inferno in un bar karaoke. Nella serata di martedì 6 settembre, intorno alle ore 21, un incendio è scoppiato in un locale a Binh Duong, vicino a Ho Chi Minh, nel Vietnam meridionale. Le fiamme hanno avvolto l’edificio, intrappolando le persone all’interno: si contano almeno 12 morti. Alcuni feriti, in totale sarebbero 11, avrebbero braccia e gambe rotte: si sarebbero lanciati dal 2° e dal 3° piano per sfuggire alle fiamme.

Panico nel locale
Il racconto dei testimoni
I tragici precedenti

Panico nel locale

L’incendio è divampato alle 21, ora locale (le 16 in Italia), nella città vietnamita di Binh Duong, a una ventina di chilometri da Ho Chi Minh.

Le fiamme hanno distrutto il 2° e il 3° piano dell’edificio di quattro livelli, intrappolando clienti e personale all’interno, secondo quanto riferito dai media statali.

I vigili del fuoco durante le operazioni di spegnimento dell’incendio

Ci sarebbero almeno 12 morti, 11 i feriti: il bilancio però è ancora provvisorio.

La causa del rogo non è ancora stata stabilita: il funzionario Nguyen Thanh Ham, ripreso dall’Ansa, ha spiegato che è stata aperta un’inchiesta.

Il racconto dei testimoni

Tra i feriti ci sono anche persone con gambe e braccia rotte.

Lo ha raccontato un testimone: “Molte persone sono fuggite attraverso l’ingresso principale, ma molte altre sono saltate giù dal palazzo rompendosi gli arti“.

I tragici precedenti

Si tratta dell’incendio più drammatico in Vietnam da quello del 2018, avvenuto in un edificio residenziale a Ho Chi Minh, che ha causato la morte di 13 persone.

Nel 2016, nella capitale Hanoi, sempre in un bar karaoke, una tragedia simile: 13 morti.

Quell’incidente aveva convinto le autorità a ispezionare i locali notturni, sospettati di ignorare le regole di sicurezza di base, in tutto il Paese.

Lo scorso agosto, tre vigili del fuoco sono morti nel tentativo di spegnere un incendio scoppiato in un altro bar karaoke, sempre ad Hanoi.