Incendio a Vigevano alla Ilga Gomma con una densa colonna di fumo nero, il sindaco: "Non uscite di casa"
A Vigevano un incendio divampato dall'azienda Ilga Gomma sta richiedendo un massiccio dispiegamento di vigili del fuoco. La situazione
Una densa colonna di fumo nero si è innalzata sul cielo di Vigevano a seguito dell’incendio che ha colpito la Ilga Gomma, storico stabilimento di suole, per motivi ancora da accertare. L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di sabato 6 maggio, con l’odore acre che ha subito investito diversi quartieri circostanti. I vigili del fuoco sono ancora all’opera per domare le fiamme.
- Incendio alla Ilga Gomma di Vigevano, cos'è successo
- L'intervento dei vigili del fuoco
- L'ordinanza del sindaco
Incendio alla Ilga Gomma di Vigevano, cos’è successo
Come riporta ‘Il Giorno’, l’allarme è scattato nel pomeriggio di oggi, sabato 6 maggio, e in breve tempo ha raggiunto vaste proporzioni.
Il rogo è scoppiato all’interno della Ilga Gomma di viale Commercio, a Vigevano, azienda che da 70 anni produce suole per scarpe.
Un incendio di vaste proporzioni ha colpito la Ilga Gomma di Vigevano. Il sindaco ha consigliato di non uscire di casa
Subito dopo la densa colonna di fumo innalzatasi dal rogo, scoppiato in un punto non ancora localizzato all’interno dell’azienda, si è resa visibile da tutta la città.
L’intervento dei vigili del fuoco
Sul posto sono operativi i vigili del fuoco di Vigevano, Pavia, Robbio e Mortara. Secondo ‘Il Giorno’, per il momento l’incendio è ancora fuori controllo.
Per motivi di sicurezza è stata chiusa la statale 494 in quel tratto, dunque tra la rotonda dell’Esselunga e quella di Port Moka, precisa ‘L’informatore Vigevanese’.
Secondo la testata locale, il rogo potrebbe essere stato provocato da un corto circuito di un compressore.
Per via del materiale stoccato all’interno dello stabilimento i vigili del fuoco stanno attendendo i camion schiuma da Milano.
L’ordinanza del sindaco
Il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, ha rinunciato ad un impegno istituzionale a Tortona e ha pubblicato una nota per i suoi cittadini.
Le sue parole: “È necessario in via precauzionale chiudere tutte le finestre ed evitare di recarsi in luoghi aperti”. Il primo cittadino ha inoltre comunicato di essersi subito messo in contatto con Arpa e Ats.
In seguito, Ceffa ha emanato un’ordinanza in cui ha disposto la chiusura dal civico 126 di viale Commercio per un raggio di 200 metri.
Ai cittadini ha consigliato di tener chiuse le finestre e di uscire solo per strette necessità, indossando una mascherina.
Solamente nella giornata di ieri un caso simile ha avuto luogo a Vado Ligure, nei pressi di una centrale elettrica.