Incendio a Roma con fiamme vicino alla sede della Rai e a piazzale Clodio: fumo nero, le cause del rogo
Roma brucia ancora, incendio sulla collina di Monte Mario alle spalle di piazzale Clodio, dove sorge il tribunale: aria irrespirabile, denso fumo nero
Mercoledì 31 luglio un incendio molto vasto è divampato alle spalle della Corte d’Appello di Roma, nella zona di piazzale Clodio dove sorge il tribunale. Lambite anche alcune auto parcheggiate. Aria irrespirabile e densa colonna di fumo nero non lasciano i residenti tranquilli. Sembra che l’incendio sia partito in via Teulada, a qualche centinaio di metri dalla sede della Rai che è stata evacuata.
- Incendio a Roma tra piazzale Clodio e la sede Rai
- L'intervento della polizia penitenziaria
- Aria irrespirabile e fumo nero
- Auto avvolte dalle fiamme, case evacuate
- Le cause del rogo
Incendio a Roma tra piazzale Clodio e la sede Rai
Secondo quanto riferito da Askanews, l’incendio sarebbe scoppiato intorno alle ore 13 tra il tribunale di Roma, sede della Corte d’Appello in via Romeo Romei, e la fine di via Teulada.
L’incendio sarebbe scaturito, in base alle ricostruzioni di Repubblica, da un’ampia area di scambio e parcheggio a 300 metri dalla sede della Rai.
Incendio a piazzale Clodio, a Roma
L’intervento della polizia penitenziaria
Gli agenti della polizia penitenziaria, dall’interno della cittadella giudiziaria, avrebbero usato un idrante per tentare di fermare le fiamme.
Subito dopo sarebbero accorsi anche i vigili del fuoco con due squadre, un’autobotte e due moduli antincendio.
In azione anche diversi elicotteri, che starebbero inondando l’area verde nel tentativo di estinguere il rogo.
Aria irrespirabile e fumo nero
Una lunga colonna di fumo nero ha invaso tutta la zona: l’aria è di fatto irrespirabile.
Come spiegato dall’Adnkronos, già in mattinata, nell’area alle spalle della città giudiziaria di Roma, si era sviluppato un piccolo rogo, subito spento dai pompieri.
Auto avvolte dalle fiamme, case evacuate
Secondo quanto riferito da Askanews, in Via Ildebrando Goiran due auto sono state avvolte dalle fiamme.
Evacuate anche le case vicino alla sede della Rai.
Inizialmente non era stato dato l’ordine preciso di evacuazione, secondo quanto apprende LaPresse, ma successivamente l’azienda della tv di Stato ha chiesto ai propri dipendenti di lasciare gli uffici.
Le cause del rogo
A cercare di spiegare cos’è successo, alcune ore dopo lo scoppio del rogo, è stato il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Il primo cittadino, sottolineando che “il peggio è passato”, ha spiegato che per quello che si è potuto accertare fin qui “è possibile che l’incendio sia partito colposamente da un accampamento all’interno del parco”.
“Il parco era in condizioni normali, non ci sono rilievi particolari da fare rispetto al parco, è un parco regionale di Roma Natura ma non ha nessuna responsabilità a mio giudizio. Ci sembra di poter escludere l’autocombustione. Il dolo? Naturalmente se ci fosse sarebbe di una gravità incredibile, non si capisce per quale ragione uno vuole bruciare un parco in una riserva naturale, ma naturalmente io non posso fare speculazioni a oggi” ha detto.
Dello stesso avviso Napolitano, capo della protezione civile di Roma: “L’incendio è divampato per ragioni colpose in una zona ai margini del parco dove c’era un misto di canneto e di piccola vegetazione”.