Incendio a Portobuffolè, devastata azienda di arredo bagno: cos'è successo, vigili del fuoco in difficoltà
L'incendio ha interessato una nota azienda che produce lavabi, vasche da bagno e piatti doccia nel trevigiano
Un vasto incendio ha interessato la Nicos, azienda che produce lavabi, vasche da bagno e piatti doccia a Portobuffolè, in provincia di Treviso. Le fiamme, secondo quanto riferito dai media locali, si sarebbero propagate all’interno della struttura poco dopo le 11.30 di sabato 14 maggio 2022.
Incendio a Portobuffolè, cos’è successo
Nicos, che è un’azienda molto conosciuta sul territorio trevigiano, produce lavabi, vasche da bagno e piatti doccia con materiali base minerale e resina brevettati quali il Mineralmarmo, Cristalplant e Ceramilux ed è leader nel suo settore, con stabilimenti in Italia e all’estero. Poco dopo le 11.30 di sabato 14 maggio i vigili del fuoco sono stati allertati dalla chiamata per intervenire sul rogo che nel giro di pochi minuti ha interessato l’impresa.
Non è ancora chiaro cosa sia successo e il perché del rogo, con le cause che di certo verranno indagate una volta che le fiamme verranno spente dai soccorsi che sono intervenuti sul posto. Oltre ai vigili del fuoco al lavoro, sono giunte alla Nicos anche le ambulanze del 118, ma non si registrano al momento feriti.
Vigili in difficoltà, la situazione
Mentre prosegue il lavoro per spegnere le fiamme alla Nicos di Portobuffolè, i vigili del fuoco sono andati incontro a numerose difficoltà nelle operazioni di soccorso. A preoccupare i vigili del fuoco sono infatti le vernici e l’abbondante materiale plastico stoccati all’interno dell’azienda usati per la produzione dei materiali e accessori da bagno.
Il materiale, infatti, potrebbe rendere difficoltose le manovre per lo spegnimento delle fiamme, oltre che pericoloso per la tossicità degli elementi interessati.