Incendio a Napoli causato da una stufa elettrica: evacuate 30 persone da una palazzina di Secondigliano
Incendio in un palazzo di Secondigliano, quartiere di Napoli: evacuate 30 persone nella notte, fiamme causate da una stufa elettrica
Napoli brucia. Una palazzina del quartiere Secondigliano ha preso fuoco verso le 22 di lunedì 9 gennaio. L’incendio, che sarebbe stato causato da un malfunzionamento di una stufa elettrica, è stato spento solamente la mattina dopo. Il fumo ha interessato l’intero edificio, costringendo gli occupanti – 30, tra cui 4 bambini – all’evacuazione.
La dinamica
L’incendio, secondo quanto riferito dall’Ansa, sarebbe scoppiato in una palazzina di 5 piani in via Sardegna, a Secondigliano, quartiere di Napoli.
Il fumo si sarebbe propagato nell’intero edificio, spingendo i vigili del fuoco a far evacuare tutti e 30 gli inquilini dello stabile, tra cui 4 bambini.
La zona in cui si è verificato l’incendio a Napoli, in via Sardegna
Le fiamme potrebbero essere state causate dal malfunzionamento di una stufa elettrica all’interno di un appartamento situato al piano terra.
I soccorsi
L’incendio è stato domato dopo diverse ore, nella mattinata di martedì 10 gennaio.
La stanza al piano terra da cui sarebbe partito l’incendio, ovviamente, è stata dichiarata inagibile.
Come stanno i residenti
Tutti gli inquilini, fortunatamente, stanno bene: nessuno risulterebbe ricoverato o intossicato.
Dopo l’intervento dei vigili del fuoco, tutti i residenti sono stati fatti rientrare nelle loro rispettive abitazioni.
Poche ore prima un edificio abbandonato, occupato da senza fissa dimora, era stato avvolto dalle fiamme a Milano.