In Francia esplosione davanti a una sinagoga a La Grande-Motte vicino Montpellier: ferito un poliziotto

Due auto sono state incendiate davanti alla sinagoga Beth Yaacov di La Grande-Motte, città costiera nel dipartimento dell’Hérault nel sud della Francia. Uno dei veicoli conteneva una bombola di gas che è esplosa. Un agente della polizia municipale è rimasto ferito. Trasportato in ospedale a Montpellier, le sue condizioni sono state giudicate non gravi.

• Francia, esplosione davanti alla sinagoga
• Rafforzate le misure di sicurezza
• Antisemitismo in Francia

Francia, esplosione davanti alla sinagoga

Il fatto è avvenuto nella mattinata di sabato 24 agosto. Sono stati i pompieri ad avvertire la gendarmeria alle 8:30. Il posto è stato raggiunto dagli agenti della gendarmeria e da una squadra di artificieri. Sono in corso analisi sui resti della bombola.

“Un tentativo di incendio, evidentemente doloso, ha colpito questa mattina la sinagoga di La Grande-Motte“, ha confermato il ministro dell’Interno francese Gérald Darmanin su X. “Tutti i mezzi sono mobilitati per trovare il responsabile”, ha aggiunto.

Come scrive Le Figaro, secondo il sindaco di La Grande-Motte, Stéphane Rossignol, le telecamere di sorveglianza della città hanno ripreso le immagini di un individuo che incendiava i veicoli davanti alla sinagoga.

Rafforzate le misure di sicurezza

Il sindaco e il prefetto del dipartimento, François-Xavier Lauch, si sono recati sul posto. “Ho chiesto a polizia e gendarmeria di rafforzare la sicurezza degli interessi ebraici nel dipartimento”, ha spiegato quest’ultimo.

Il prefetto dell’Hérault ha poi tenuto una conferenza stampa sul luogo dell’esplosione. Gérald Darmanin, insieme al primo ministro Gabriel Attal, è atteso nel pomeriggio. Il ministro dell’Interno ha annunciato il rafforzamento delle guardie davanti ai luoghi di culto ebraici.

Antisemitismo in Francia

L’autobomba esplosa nella mattinata di sabato 24 agosto a La Grande-Motte è solo l’ultimo, e il più eclatante, episodio di antisemitismo degli ultimi tempi.

Come scrive Euronews, la comunità ebraica in Francia si sente minacciata dalla nuova ondata di antisemitismo, dai fondamentalisti islamici, ma anche della nuova narrazione filo-israeliana dell’estrema destra del Rassemblement National. Ma hanno più volte espresso sentimenti antisemiti anche manifestanti di estrema sinistra filopalestinesi.

“L’ascesa dell’antisemitismo in Francia è rivoltante, e coloro che lo fomentano hanno una parte di responsabilità”, ha protestato il sindaco di Nizza, Christian Estrosi, su X.

“Dal 7 ottobre, i nostri compatrioti ebrei sono stati sottoposti a un’esplosione di antisemitismo, in gran parte attribuibile all’estrema sinistra, che rende gli ebrei un capro espiatorio globale. Dobbiamo dire agli ebrei francesi che sono una parte insostituibile e preziosa dell’anima francese e della Repubblica!”, ha detto Éric Ciotti, il presidente dei Repubblicani (Lr).

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