Immunità di gregge, secondo Galli possibile a una sola condizione

Secondo Massimo Galli, l'immunità di gregge è raggiungibile a una sola condizione

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato: 17-05-2021 16:42

Massimo Galli, direttore del reparto di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, è tornato a parlare dopo la pausa dalla televisione annunciata alcuni giorni fa. Lo ha fatto in occasione di un incontro per il ciclo di alta formazione Horizon Academy.

Galli ha parlato dell’immunità di gregge e indicato la condizione necessaria per raggiungerla, cioè la vaccinazione dei bambini.

Vaccino Covid per bambini: l’auspicio di Galli

Queste le sue parole: “È molto importante vaccinare anche i più piccoli perché è ormai chiaro che, soprattutto con le nuove varianti, sono un serbatoio importante di infezione“.

Ancora Galli: “L’auspicio, un giorno, di avere l’immunità di gregge, crolla immediatamente se non hai la possibilità di vaccinare anche i bambini”.

A proposito della possibilità di somministrare negli Stati Uniti d’America il vaccino anti-Covid di Pfizer/BioNTech anche ai 12-15enni, come riporta ‘Adnkronos’, l’esperto ha detto: “Finalmente, è una cosa che assolutamente mancava ed era importante definire e stabilire”.

Coronavirus e influenza: il punto di Massimo Galli

Galli ha poi sottolineato che “siamo di fronte a un avvenimento epocale: la pandemia da coronavirus, ma anche il fatto che le misure di contenimento e protezione individuale hanno condizionato la circolazione di tutti i virus delle primavere”, producendo “un anno con pochissima influenza, pochi raffreddori e pochissimi altri virus delle prime vie respiratorie”.

L’esperto ha detto: “C’è stato un buco nella storia epidemiologica. Cosa vorrà dire non lo sappiamo, ma ci consentirà di capire molte cose”.

Riguardo alla prossima campagna vaccinale anti-influenza, il direttore del reparto di Malattie Infettive del Sacco di Milano ha sottolineato che la preparazione “segue delle regole ormai stabilite da anni” e che “non possono essere disattese”.

Poi ha aggiunto: “Sapere quale vaccino fare per tempo è fondamentale, altrimenti le dosi non possono essere approntate per tempo. La scommessa, quest’anno ancora di più, è capire che cosa circolerà e se circolerà l’anno prossimo“.