Imbrattato il monumento a Papa Wojtyla in Polonia a 18 anni dalla morte: avrebbe coperto preti pedofili
Nel diciottesimo anniversario della morte di Karol Wojtyla è stato imbrattato a Lodz il monumento dedicato a Giovanni Paolo II: di cosa è accusato
Il monumento dedicato a Papa Giovanni Paolo II a Lodz, in Polonia, è stato profanato nel giorno dell’anniversario della sua morte, avvenuta il 2 aprile del 2005.
- La profanazione del monumento a Papa Wojtyla
- Le indagini della Polizia
- Il libro contro Karol Wojtyla e le reazioni
La profanazione del monumento a Papa Wojtyla
Il monumento dedicato a Karol Wojtyla, che si trova davanti alla cattedrale di Lodz, è stato parzialmente imbrattato con della vernice gialla e rossa. Sul piedistallo è stato scritto in bianco ‘Maxima Culpa‘.
‘Maxima Culpa’ è il titolo del libro recentemente pubblicato da un corrispondente olandese in Polonia, Ekke Overbeek, secondo cui Papa Giovanni Paolo II, da cardinale di Cracovia, avrebbe coperto i preti della sua diocesi colpevoli di abusi sessuali su minorenni.
Il monumento dedicato a Karol Wojtila imbrattato con la vernice.
Le indagini della Polizia
La polizia di Lodz, come riportato dall’agenzia ‘ANSA’, ha avviato le indagini per individuare i responsabili del gesto di profanazione. Nel frattempo, sono state avviate le operazioni per rimuovere le macchie di vernice gialla (sul viso) e rossa (sulle mani), oltre alla scritta in bianco sulla base del monumento.
I media polacchi hanno riferito, inoltre, che un altro gesto simile era stato compiuto nei giorni precedenti anche a Breslavia, dove il viso di Giovanni Paolo II su un murale era stato macchiato di rosso.
Il libro contro Karol Wojtyla e le reazioni
Contro il libro ‘Maxima Culpa’ e contro il programma del canale privato ‘Tvn’ realizzato da Maciej Gutowski con lo stessa accusa nei confronti di Karol Wojtyla, ha preso posizione recentemente il partito di Jaroslaw Kaczynski, che, in concomitanza con il diciottesimo anniversario della morte di Papa Giovanni Paolo II, accompagnato dal premier Mateusz Morawiecki, ha fatto visita a Wadowice, la città natale di Karol Wojtyla.
In previsione delle elezioni politiche del prossimo autunno, in diverse città della Polonia sono state organizzate le “marce nazionali in difesa del Papa”, alle quali hanno partecipato centinaia di migliaia di polacchi, secondo i dati riferiti dalla Conferenza episcopale polacca riportati da ‘SkyTg24’.
All’evento principale, organizzato a Varsavia, hanno partecipato decine di migliaia di persone, che si sono radunate nel centro della capitale polacca. “Con la partecipazione alla Marcia ringraziamo il grande polacco Giovanni Paolo II per l’eredità di amore e fede lasciata alle generazioni successive”, hanno scritto gli organizzatori della Marcia del Papa a Białystok, nell’est della Polonia.