Ilaria Salis eletta al Parlamento europeo, il padre Roberto: "Ha gioito, molto contenta del risultato"
Ilaria Salis, eletta al Parlamento europeo con Avs, ha esultato per il risultato ottenuto come rivelato dal papà Roberto che ha voluto ringraziare gli elettori
Ilaria Salis è stata eletta alle Europee conquistando un posto nel prossimo Parlamento europeo. Un risultato sorprendente per la candidata di Avs, fortemente voluta da Fratoianni e Bonelli e capace di portare a casa l’elezione che sa di “luce in fondo al tunnel”, come detto da Roberto Salis. Il papà della neo eurodeputata, intervenuto in diretta tv su Rete4 a Prima di domani, ha raccontato i momenti vissuti dalla figlia, tra l’attesa per le elezioni e la conferma dei risultati.
- Roberto Salis sulla figlia Ilaria eletta
- La reazione di Ilaria al risultato
- La luce in fondo al tunnel per Salis
Roberto Salis sulla figlia Ilaria eletta
A parlare al posto dell’eletta Ilaria Salis, che si trova in Ungheria dove sconta i domiciliari, è stato il padre Roberto, ospite di Prima di domani, in onda su Rete4.
In studio nella trasmissione condotta Bianca Berlinguer, Salis si è detto contento per l’elezione della figlia.
“Siamo molto contenti di questo risultato, sancisce la solidarietà che si è manifestata durante tutta questa storia nei confronti di mia figlia” ha detto.
La reazione di Ilaria al risultato
Ma come ha reagito Ilaria ai risultati ottenuti dalle urne? Lo stesso Roberto Salis, incalzato da Berlinguer, ha raccontato che l’italiana detenuta a Budapest ha voluto attendere prima di esultare, per avere la certezza del risultato.
“Voleva aspettare la conferma numerica, aspettare il milione di voti che garantivano il superamento del quorum” ha detto. E ha svelato: “Abbiamo aspettato fino alle tre e mezza del mattino”.
Ilaria Salis in videocollegamento da Budapest
La luce in fondo al tunnel per Salis
Una vittoria ed elezione che dà speranza a Ilaria Salis che ora potrebbe chiedere l’immunità.
“Abbiamo gioito ed è molto contenta perché si vede intensificare la luce in fondo al tunnel” ha detto Roberto Salis.
Ma cosa succederà ora? Si dovrà di certo attendere la conferma della Corte di Cassazione per determinare quali liste hanno raggiunto il 4% e le Corti d’appello dei cinque capoluoghi di circoscrizione che procederanno alla comunicazione dei candidati eletti.
Dopo si procederà alla richiesta dell’immunità parlamentare che, dopo 15 mesi, permetterà a Ilaria Salis di terminare la sua prigionia in Ungheria.