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Ilaria Salis da Fabio Fazio racconta l'arresto in Ungheria: "Presa da un taxi e caricata su un furgone bianco"

L'eurodeputata di Avs Ilaria Salis ha ripercorso in un'intervista la vicenda giudiziaria e i mesi di carcere in Ungheria, raccontati nel sul libro

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Carcere “preventivo” in isolamento, con vestiti sporchi e logori e senza nessun contatto con la famiglia in 6 mesi. L’eurodeputata di Avs Ilaria Salis è tornata a parlare della detenzione in Ungheria in occasione della presentazione del suo libro Vipera con un’intervista in Tv a Che Tempo Che Fa. L’attivista ha ripercorso le tappe della sua vicenda giudiziaria, dall’arresto nel febbraio 2023 alla liberazione grazie all’elezione al Parlamento europeo.

Il libro di Ilaria Salis

Ospite di Fabio Fazio, Ilaria Salis ha raccontato alcuni dettagli della sua detenzione di 15 mesi nel carcere ungherese, riportati nel suo nuovo libro: “Ho scelto il titolo Vipera perché per me ha una stratificazione di diversi significati: un significato letterale, un significato emotivo e un significato più simbolico – ha spiegato l’eurodeputata.

“Mi ha colpito questa parola, ‘vipera, vipera’, pensando che fosse un modo dispregiativo degli agenti, quasi un insulto – ha svelato Salis, parlando degli attimi confusi durante l’arresto – Invece poi, dopo ore quando è arrivata l’interprete, ho scoperto che vipera in ungherese è un bastone telescopico, un oggetto che, mentre ero ammanettata vicino al taxi, un agente con una stana barbetta mi aveva infilato nel marsupio a tracolla insieme a un cappello di lana”.

ilaria-salis-eurodeputataFonte foto: ANSA

L’eurodeputata di Avs, Ilaria Salis

L’arresto raccontato a “Che tempo che fa” da Fabio Fazio

Nell’intervista in Tv, l’eurodeputata ha ripercorso il momento in cui è finita in manette con l’accusa di aver partecipato all’aggressione di tre militanti di estrema destra in una manifestazione neonazista a Budapest.

“Appena mi hanno fatto scendere dal taxi, mi hanno ammanettato dietro la schiena senza chiedere i documenti, senza dire cosa stavano facendo e senza dare alcun tipo di spiegazione – ha raccontato – Poi sono stata portata da un’agente donna a bordo di un furgone parcheggiato a bordo strada, perché nel frattempo erano arrivate un sacco di forze dell’ordine con svariati mezzi. Questa donna mi ha controllato da capo a piedi e si è resa conto che non avevo addosso nulla, mi ha detto tutto ok ma che dovevo andare in questura per un controllo”.

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“È stata veramente… veramente molto dura, al di là delle condizioni materiali” ha detto ancora Salis raccontando i 15 mesi di detenzione in carcere.

“Il problema è stata la pressione che le guardie mi mettevano addosso, con una serie di stratagemmi – ha spiegato – io non ho parlato per più di 6 mesi con la mia famiglia, appena sono arrivata in questura mi hanno tolto tutti i miei vestiti e mi hanno fatto rivestire con vestiti sporchi, logori. .. Sono rimasta per un mese e mezzo con degli stivali con dei tacchi a spillo, non avevo le ciabatte per fare la doccia e sempre per un mese e mezzo non hanno fatto passare il pacco che il consolato italiano stava cercando di portarmi”.

Il processo in Ungheria

Salis è tornata in Italia dopo l’elezione al Parlamento europeo nel 2024, che ha sospeso il processo a suo carico in Ungheria, nel quale rischierebbe una condanna a 24 anni.

“Io ho fatto 15 mesi di carcere preventivo, senza che sia stato portato nessun elemento. Se ci fossero stati degli elementi a fondamento di queste accuse, il processo si sarebbe concluso molto prima. Il problema è che questo processo in qualche modo per il governo ungherese è un processo politico” ha aggiunto l’eurodeputata, ricordando di essere stata “bersaglio di dichiarazioni pesanti rilasciate da esponenti del governo e dallo stesso Orban, Loro mi descrivono come una delinquente, una terrorista che merita una pena esemplare”.

“Io sono stata liberata e il processo è stato sospeso nel momento in cui sono stata eletta. La situazione è ancora aperta perché l’Ungheria ha pensato di chiedere al Parlamento la revoca“, ha affermato Ilaria Salis.

ilaria-salis Fonte foto: Virgilio Notizie
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