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Il video della rissa in Parlamento in Georgia: leader della maggioranza preso a pugni in testa, poi il caos

Rissa in Parlamento in Georgia: durante il dibattito sulla controversa legge sugli "agenti stranieri", un deputato ha colpito con un pugno un collega

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Ha dell’incredibile quanto accaduto in Georgia, dove, durante il dibattito sulla controversa legge sugli “agenti stranieri”, che stava avendo luogo in Parlamento, il leader del “Partito dei Cittadini”, Aleko Elisashvili, ha colpito con un pugno in faccia il leader della maggioranza, Mamuka Mdinaradze, al microfono in quel momento. Ne è nata una rissa, ripresa interamente nei video poi circolati sui social.

La discussione in Parlamento in Georgia

Nella giornata di oggi, lunedì 15 aprile 2024, la televisione georgiana ha trasmesso il filmato della rissa scoppiata in Parlamento durante la discussione sul controverso disegno di legge sugli “agenti stranieri”, molto criticato sia in Georgia che dai Paesi stranieri.

A inizio di questo mese, difatti, il partito al governo “Sogno Georgiano” aveva annunciato un nuovo tentativo per far approvare la legge che richiederebbe alle organizzazioni che accettano finanziamenti dall’estero di registrarsi come “agenti stranieri”, o in alternativa di venire multate.

Il video della rissa in Parlamento in Georgia: leader della maggioranza preso a pugni in testa, poi il caosFonte foto: ANSA
Il primo ministro della Georgia, Irakli Kobakhidze, che di recente ha incontrato con gli ambasciatori di UE, Gran Bretagna e USA per discutere della proposta di legge che ha anche scatenato una rissa in Parlamento, ripresa in video

Un disegno di legge che ha incrinato i rapporti con gli Stati Uniti e con i Paesi europei, considerando anche che l’Unione Europea ha concesso lo status di candidato per l’ingresso alla Georgia. Questa legge sarebbe però incompatibile con la legislazione europea, e pare che anche in patria i politici non siano convinti della sua utilità.

Il video della rissa in parlamento

Ormai, per consuetudine, in quasi tutto il mondo le discussioni parlamentare vengono registrate in video. Non ha ovviamente fatto eccezione il dibattito sulla controversa legge georgiana, e nel video trasmetto dalle tv locali, che ha poi fatto il giro dei social, si può vedere il leader del partito al governo, Mamuka Mdinaradze, parlare al microfono.

D’improvviso un uomo sbuca dalla sinistra del politico, sferrandogli un sonoro e violento pugno in pieno volto. Si tratta di Aleko Elisashvili, il leader dello schieramento di opposizione “Partito dei Cittadini”.

Dall’aggressione è poi scaturita una rissa, ripresa nel video ma non trasmessa interamente, al termine della quale Elisashvili è stato scortato fuori dall’aula. Il parlamentare 46enne è poi stato accolto con applausi dai manifestanti fuori dal palazzo del Parlamento.

Il discusso disegno di legge

Secondo le dichiarazioni del partito di maggioranza, il disegno di legge sugli “agenti stranieri” è necessario per combattere quelli che il leader Mdinaradze chiama “valori pseudo-liberali” imposti dagli stranieri, e per promuovere la trasparenza.

Ma nonostante le dichiarazioni del partito, che afferma di volere che il Paese aderisca all’UE e alla NATO, cresce in Occidente la preoccupazione per i rapporti che Mdinaradze ha approfondito con la Russia.

In ogni caso, il primo ministro Irakli Kobakhidze ha tenuto un incontro con gli ambasciatori di UE, Gran Bretagna e Stati Uniti, durante il quale hanno discusso il disegno di legge, che per molti cittadini georgiani è però paragonabile a una legge simile utilizzata dal Cremlino per reprimere il dissenso in Russia.

georgia-parlamento-rissa-pugni Fonte foto: ANSA
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