Il professore Giuseppe Molaro trovato morto nel bosco Lavello a Tortona vicino Alessandria: ipotesi suicidio
Trovato morto il professore Giuseppe Molaro. Il corpo senza vita è stato rinvenuto a Tortona
Addio a Giuseppe Molaro, 42 anni, originario del sud Italia e professore di Lettere e Filosofia al liceo “Giuseppe Peano” di Tortona, comune in cui risiedeva da tempo.
Il suo corpo senza vita è stato trovato lungo la mattinata di mercoledì 6 dicembre 2023, presso il parcheggio del bosco Lavello.
- L'allarme e il ritrovamento del cadavere
- Non viene esclusa la pista del suicidio
- L'amicizia con il sindaco di Tortona
L’allarme e il ritrovamento del cadavere
L’allarme è scattato nel pomeriggio di martedì 5 dicembre, quando il docente ha abbandonato la sua abitazione senza far più ritorno.
Secondo le prime informazioni trapelate sul caso, in casa avrebbe lasciato un messaggio che ha allertato subito i carabinieri. Così i militari dell’Arma si sono messi immediatamente alla sua ricerca, senza però riuscire a rintracciarlo.
Nella mattinata di mercoledì, una persona che si trovava nella zona del parcheggio del Lavello ha avvistato il professore, provvedendo immediatamente a informare i carabinieri della compagnia di Tortona.
Quando gli agenti sono giunti sul posto hanno trovato il cadavere del docente. Quindi hanno avviato le indagini per fare chiarezza sulle cause della morte.
Non viene esclusa la pista del suicidio
Al momento vengono esclusi interventi di terzi per cui il decesso dovrebbe essere stato provocato per cause naturali o da un gesto volontario. Non viene infatti esclusa la pista del suicidio.
Gli investigatori stanno provando a ricostruire le ultime ore del prof. Di particolare importanza potrebbe essere il biglietto lasciato dall’insegnante, senza il quale non avrebbe avuto senso la mobilitazione dei Carabinieri.
L’amicizia con il sindaco di Tortona
Giuseppe Molaro era originario del sud Italia, ma si era trasferito a Tortona da tempo. Sempre secondo le prime informazioni, non risulta che avesse doppie vite legate al mondo dell’illegalità.
Pur non essendo originario di Tortona, in paese era molto conosciuto, dagli studenti e non solo.
Condivideva anche un’amicizia con il sindaco, Federico Chiodi. “Lo conoscevo – ha dichiarato il primo cittadino – eravamo colleghi al Liceo e sono veramente dispiaciuto per quello che è accaduto.”