Il pressing di Giorgia Meloni su Donald Trump per Cecilia Sala e le prime dichiarazioni: "Bella serata"
Giorgia Meloni avrebbe "premuto aggressivamente" su Cecilia Sala durante l'incontro con Donald Trump. Le indiscrezioni e le prime dichiarazioni
Giorgia Meloni ha rotto il silenzio dopo l’incontro a sorpresa con Donald Trump. Sul blitz della premier italiana a Mar-a-Lago erano già spuntate le prime indiscrezioni, specialmente sul tema dell’arresto della giornalista Cecilia Sala che sta tenendo banco tra le redazioni italiane e internazionali e tra i maggiori esponenti della politica nazionale.
- Il pressing di Giorgia Meloni su Cecilia Sala
- Le prime dichiarazioni dopo l'incontro con Donald Trump
- Il motivo del viaggio a Mar-a-Lago
Il pressing di Giorgia Meloni su Cecilia Sala
Si è concluso l’incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump, ormai prossimo all’ingresso alla Casa Bianca, nella tenuta del tycoon a Mar-a-Lago. Mentre si attendevano indiscrezioni dallo staff della premier italiana, la stampa internazionale ha riportato che nel corso dell’evento è stato affrontato anche il caso dell’arresto di Cecilia Sala.
Secondo il New York Times, infatti, Giorgia Meloni avrebbe “premuto aggressivamente” affinché durante l’incontro si parlasse della giovane giornalista de Il Foglio e Chora Media detenuta in Iran dal 19 dicembre.
Cosa sia emerso a proposito di Cecilia Sala durante l’incontro a Mar-a-Lago non è ancora dato saperlo. Secondo l’Adnkronos l’arresto della giornalista sarebbe stato “il vero motore” del viaggio di Giorgia Meloni negli Stati Uniti.
Un incontro resosi necessario – sempre secondo Adnkronos – dal collegamento voluto dall’Iran tra l’arresto di Mohammed Abedini a Malpensa richiesto dagli Usa e la detenzione di Cecilia Sala.
Le prime dichiarazioni dopo l’incontro con Donald Trump
Mentre si rincorrono le indiscrezioni sui contenuti dell’incontro, Giorgia Meloni ha rotto il silenzio e ha postato sui suoi canali social una foto ricordo che la ritrae insieme al tycoon.
“Bella serata con Donald Trump che ringrazio per l’accoglienza”, ha scritto la premier. “Pronti a lavorare insieme”, ha concluso.
Il motivo del viaggio a Mar-a-Lago
Per il momento i contenuti dell’agenda non sono di dominio pubblico. Secondo le indiscrezioni riportate dalla stampa, tuttavia, oltre al caso Cecilia Sala durante l’incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump sul tavolo sarebbe stata tolta la spunta sulle guerre in Medio Oriente e in Ucraina e sui rapporti tra Stati Uniti e Unione Europea, anche in termini di dazi.
Elon Musk, almeno agli occhi dei giornalisti presenti, non ha fatto la sua comparsa ma si suppone che abbia firmato l’organizzazione dell’incontro. All’evento era presente il futuro segretario di Stato Marco Rubio e Donald Trump ha elogiato l’operato di Giorgia Meloni con queste parole: “Ha davvero preso d’assalto l’Europa”, descrivendo la premier italiana come “un’ottima alleata, una leader forte“. Maggiori informazioni potrebbero arrivare nelle prossime ore.