,,

Il piano del governo per abbassare i prezzi al supermercato: quali prodotti potrebbero costare di meno

Il piano del governo è chiaro, ma con la crisi in atto tutto potrebbe essere rallentato: Brunetta e Franco studiano come azzerare l'Iva su alcuni beni

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Uno sconto sul carrello della spesa sugli alimenti di prima necessità per cercare di aiutare le famiglie italiane che stanno risentendo della crisi. È da questo obiettivo che è partito il governo per cercare di abbassare i prezzi al supermercato con un vero e proprio azzeramento dell’Iva su alcuni beni considerati assolutamente necessari per la vita di ogni giorno.

Il piano del governo per abbassare i prezzi

A lanciare la proposta, qualche giorno fa, è stato il segretario Cisl Luigi Sbarra, che uscendo da Palazzo Chigi dopo un confronto con Draghi si era detto fiducioso sull’intervento del governo. Con la crisi di governo in atto, con le dimissioni presentate dal premier e non accettate da Mattarella, la situazione potrebbe andare in stand by, ma le idee sembrano essere chiare.

L’obiettivo, come detto, è azzerare l’Iva sui beni e gli acquisti di largo consumo, aiutando tutti i nuclei più in difficoltà prevalentemente a basso reddito, ma anche ridefinire l’elenco dei beni che rientrano nell’aliquota agevolata.

Il piano del governo per abbassare i prezzi al supermercato: quali prodotti potrebbero costare di menoFonte foto: ANSA

In cosa consiste l’intervento

A lavorare sull’intervento sono il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta e il ministro Daniele Franco. Per attuare le misure si dovrebbe utilizzare l’extragettito dell’Iva, dovuto all’inflazione, e azzerare l’imposta sui prodotti di prima necessità e largo consumo.

Il taglio potrebbe valere per tutti in modo indiscriminato, ma sosterrebbe per lo più chi ha redditi molto bassi e sta subendo gli effetti più negativi dell’aumento generalizzato dei prezzi. I provvedimenti potrebbero essere messi in campo, crisi di governo permettendo, tra fine luglio e fine settembre.

Quali prodotti possono costare di meno

Non è ancora stato stabilito l’elenco dei prodotti che saranno coinvolti, ma molto probabilmente si partirà da quelli per l’igiene personale e a seguire abbigliamento e calzature non di lusso. Alcuni “sconti” potrebbero arrivare anche per elettrodomestici, mobili ed elettronica di consumo.

Parlando invece di ridefinizione dei beni con aliquota agevolata, la legge Ue dà ai Paesi membri la possibilità di applicare aliquote ridotte a partire dal 5% a massimo 24 categorie di prodotti. Oltre a medicinali, generi alimentari e farmaceutici, si può ridurre l’Iva su assorbenti (al momento già ridotta al 10%), contraccettivi, biciclette, libri e giornali

supermercato Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,