Nuovo video dell’interrogatorio di Filippo Turetta su caso Cecchettin, la lite e la frase: “Volevo suicidarmi”
Durante una lite con Giulia Cecchettin, Filippo Turetta minacciò di suicidarsi per non aver passato un esame: il nuovo video dell'interrogatorio
Sono emersi nuovi dettagli sull’interrogatorio di Filippo Turetta per il femminicidio di Giulia Cecchettin. Il reo confesso ha raccontato dei frequenti episodi di tensione da lui causati nel corso della relazione con la sua futura vittima. Ad esempio, Turetta ha riportato le dinamiche di una violenta lite avvenuta nel marzo 2023, quando la ragazza decise di lasciarlo una prima volta.
Il nuovo video è stato diffuso da Quarto Grado, ed è il secondo documento che la trasmissione condotta da Gianluigi Nuzzi manda in onda dopo la puntata del 21 settembre. Nel dettaglio, Turetta racconta che nel marzo 2023 era stato bocciato a un esame, e la cosa lo aveva abbattuto al punto da chiedere insistentemente alla ragazza di stargli vicino.
"Lei non voleva, aveva altri impegni", dice Turetta, che alle presunte risposte negative della allora fidanzata rispose manifestando la sua volontà di suicidarsi. Tra i due sarebbero anche volati insulti. Il giovane le avrebbe rivolto parole come "maledetta str**a" e "idiota". Per questo motivo le loro strade si sarebbero divise per due settimane, dopodiché si sarebbero ritrovati.
Sullo sfondo, secondo il racconto di Filippo Turetta, ci sarebbero stati i suoi ripetuti inviti a sedersi l’uno accanto all’altra durante le lezioni e a presenziare quando Giulia Cecchettin usciva con le amiche. Una presenza costante, quindi, quella di Turetta nella quotidianità della sua vittima, spesso imposta con il ricatto di un suicidio e un invio ossessivo di messaggi.