Il mondo del ciclismo piange la morte di Cesare Cipollini: il messaggio d'addio del fratello Mario
Il mondo del ciclismo piange la scomparsa di Cesare Cipollini, fratello maggiore del velocista Mario
Il mondo del ciclismo piange la scomparsa di Cesare Cipollini, morto a 64 anni a Livorno. L’ex ciclista professionista era il fratello maggiore del velocista Mario.
La carriera di Cesare Cipollini
Nato in Francia, dopo un’ottima carriera da dilettante è passato tra i professionisti nel 1978 vestendo la maglia della Magniflex Torpado. In carriera si è aggiudicato il Giro dell’Emilia del 1983 e ha ottenuto ottimi piazzamenti in grandi classiche come la Coppa Bernocchi e il Trofeo Laigueglia. Ha corso fino al 1990.
Mario Cipollini: “Cesare se ne è andato”
Mario Cipollini ha salutato il fratello con un sentito post pubblicato sui suoi profili social.
“Mio Fratello Cesare se ne andato – ha esordito il velocista a commento di uno scatto in bianco e nero del congiunto -. La mia mente fugge a ricercare i momenti belli, questa foto ha un significato immenso per me,era appesa in una “sala” ornata di Coppe e di Trofei la foto in questione ritrae Cesare a fianco di Giuseppe Saronni…”
“Questa foto – ha proseguito Mario – mi riporta al mio intimo… Quando da piccolo (9 anni di differenza) mi sentivo così orgoglioso di avere un fratello Campione! La mia è stata un’infanzia da fan nei suoi confronti. Dai viaggi per seguirlo nelle gare, ad osservarlo in ogni momento”.
“Eri il mio super eroe”
“Ho ancora i ricordi di quando preparava la sua bici o quando preparava la valigia per andare al Giro d’Italia. E lo vedevo come un Super Eroe. Fai buon viaggio Cesare. Riposa in Pace”, ha concluso il velocista.