Il maltempo devasta Belluno con alberi caduti e fango dopo gli allagamenti: acqua anche nel centro commerciale
Un nubifragio con grandine ha colpito Belluno domenica 28 maggio provocando allagamenti: diversi alberi sono stati abbattuti dal vento
Un violento nubifragio con pioggia mista a grandine ha colpito Belluno nella giornata di domenica 28 maggio, provocando allagamenti in alcune zone della città. Come riporta il ‘Corriere delle Alpi’, l’acqua ha inondato il centro commerciale Veneggia, entrando nei negozi e sommergendo le auto nei parcheggi sotterranei della zona. Il forte vento ha sradicato diversi alberi in altre località della provincia. Non risultano vittime o dispersi.
Nubifragio a Belluno, allagamenti in città
La zona di Veneggia è quella che è stata più interessata dagli allagamenti, che hanno richiesto l’intervento dei Vigili del fuoco con l’impiego anche dei volontari dai distaccamenti fuori Belluno. Segnalazioni di strade inondate dalla pioggia sono arrivate anche dai quartieri di Cavarzano, Nogarè e Baldenich.
La zona di Veneggia maggiormente interessata dagli allagamenti a Belluno
Un’auto darebbe stata sommersa nel parcheggio della Prealpina, nei pressi del centro commerciale Veneggia, dove l’acqua è arrivata fino a dentro i negozi. Non sono state ancora rese note le quantificazioni dei danni.
La colata di fango
Nella zona di Cavarzano si è verificata una frana che ha portato in strada una colata di fango, finita nei garage e nei cortili delle case di località San Francesco.
“Il Comune aveva messo un telo, ma le pare che basti quando viene giù tutta quest’acqua?” si sono lamentati al ‘Corriere delle Alpi’ i residenti, denunciando una situazione che si presenta puntualmente in caso di violenti temporali.
Sul posto si è recato l’assessore Franco Roccon, che ha fatto il punto con gli abitanti del quartiere e spiegando che sarebbero necessari adesso circa 300 mila euro per rimediare alle conseguenze della frana, promettendo che il Comune manderà prima possibile gli operai a liberare dal fango strade e cortili.
Il maltempo in Emilia-Romagna
Intanto il maltempo è tornato a colpire l’Emilia-Romagna ancora alle prese con gli effetti devastanti dell’alluvione. A Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, un nubifragio ha scaricato un’imponente quantità di pioggia provocando l’esondazione di un canale. Le strade del paese si sono riempite di acqua e fango, rendendo intere vie impraticabili.
A straripare nel comune sull’appennino modenese è stato il canale Cogorno, interrato sotto il paese e collegato all’impianto fognario, inondando anche la statale.
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