Il grillo domestico arriva in tavola: dalla Ue arriva il via libero al suo consumo come alimento
L'Unione europea ha autorizzato il grillo domestico come prodotto alimentare per il consumo umano. È il terzo insetto a ricevere l'ok nella Ue
La Commissione Europea ha autorizzato la commercializzazione nel mercato dell’Unione europea del grillo domestico (Acheta Domesticus) come nuovo alimento per il consumo umano. Si tratta del terzo insetto a venire autorizzato come ingrediente alimentare per il mercato comunitario, dopo la tarma della farina e la locusta migratrice.
Grillo domestico, via libera nella Ue al consumo come alimento
Per chi vorrà mangiarli, i grilli domestici saranno disponibili come prodotto intero, congelato o essiccato, e in polvere. I prodotti contenenti grilli che verranno commercializzati saranno etichettati in modo appropriato, anche per evitare reazioni allergiche.
“L’autorizzazione – si legge nella nota della Commissione – è stata approvata dagli Stati membri l’8 dicembre 2021, a seguito di una rigorosa valutazione dell’Agenzia europea per la sicurezza alimentare (Efsa) che ha concluso che il consumo di questo insetto è sicuro per gli usi presentati dalla società richiedente”.
Grillo domestico, il terzo insetto autorizzato per il consumo
Il grillo domestico è il terzo insetto a venire autorizzato per il consumo umano nell’Unione europea. Il primo insetto è stata la tarma della farina, autorizzata dalla Commissione nel luglio 2021. A seguire, nel novembre 2021, è arrivato il via libera alla locusta migratoria.
Grillo domestico come cibo: le caratteristiche
Negli ultimi anni, ha ricordato la Commissione Ue, l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura ha scoperto che gli insetti sono una fonte di cibo nutriente e salutare con un alto contenuto di grassi, proteine, vitamine, fibre e minerali.
Inoltre, gli insetti costituiscono già una parte sostanziale della dieta quotidiana di centinaia di milioni di persone in tutto il mondo.