Il figlio dell'attore Stefano Sammarco arrestato a Roma: cocaina dal valore di oltre 200 mila euro nell'airbag
In arresto Manuel, il figlio dell'attore Stefano Sammarco: trovato con oltre un chilogrammo di cocaina
Manuel Sammarco, 23 anni e figlio dell’attore Stefano, è stato arrestato dopo che giovedì scorso è stato trovato a Roma, fra via Manfredonia e piazza del Quarticciolo, mentre prendeva un chilo e 200 grammi di cocaina.
- Le indagini e l'arresto
- Droga per un valore di oltre 200 mila euro
- La condanna del padre, l'attore Stefano Sammarco
Le indagini e l’arresto
I poliziotti erano sulle tracce di Sammarco da tempo. La droga è stata rinvenuta nell’airbag di una Dacia parcheggiata.
Il padre di Manuel è Stefano Sammarco, uno dei protagonisti della fiction “5“, la cui trama narra la storia di una banda di spacciatori romani. Anche l’attore ha precedenti con la giustizia. Nel 2015 è stato condannato a oltre 11 anni di carcere.
Droga per un valore di oltre 200 mila euro
Gli investigatori, a proposito dell’arresto di Manuel, hanno trovato cocaina sufficiente per produrre 3.128 dosi. Sul mercato illegale della droga avrebbero avuto un valore di oltre 200 mila euro.
Nel frattempo proseguono le indagini in merito alla provenienza dello stupefacente destinato, secondo gli inquirenti, anche alla piazza del Quarticciolo, una zona della Capitale, assieme a quelle di San Basilio e Tor Bella Monaca, su cui gli agenti delle forze dell’ordine hanno concentrato da tempo i loro sforzi.
La condanna del padre, l’attore Stefano Sammarco
Stefano Sammarco è stato arrestato durante l’operazione “Mediterraneo” del Ros dei carabinieri e nel 2015 è stato condannato in via definitiva a 11 anni e 4 mesi di carcere nell’ambito di un’indagine su un gruppo di ‘ndrangheta che negli anni si è infiltrata ben oltre i confini calabresi con propri membri. Il clan è arrivato a controllare vere e proprie parti del territorio laziale.
Un’immagine di Stefano Sammarco
L’operazione “Mediterraneo” aveva permesso agli investigatori dell’Arma, coordinati dai pm della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, di scovare i traffici dell’attore.
Venne a galla che gestiva lo spaccio nella zona di Civitavecchia e aveva stretti rapporti con i capo clan della cosca Molè.
Secondo gli inquirenti Stefano Sammarco “si valeva della copertura della sua professione di attore per operare nel settore degli stupefacenti”.