Il cadavere trovato nel Parco delle Cave a Milano è di Luis Alberto Ochoa Duenas: era scomparso da giorni
Il corpo di un giovane peruviano è stato ritrovato in un laghetto del Parco delle Cave a Milano
Macabro ritrovamento nel Parco delle Cave. I carabinieri hanno individuato un cadavere nella cava Ongari, e potrebbe essere quello di un 20enne peruviano la cui scomparsa era stata denunciata cinque giorni fa. Il luogo in cui giaceva il corpo è stato indicato da un parente: la probabile causa della morte del ragazzo è l’annegamento.
- Il ritrovamento del cadavere
- L'identità del corpo ritrovato dai carabinieri
- Forse un annegamento la causa della morte
Il ritrovamento del cadavere
Nella mattinata di oggi lunedì 19 luglio i carabinieri della stazione di Moscova a Milano hanno ritrovato un cadavere nel Parco delle Cave, nei pressi della cava Ongari.
Le ricerche sono scattate dopo che nella serata di ieri un uomo peruviano aveva indicato un laghetto nei pressi del parco come il luogo dove sarebbe stato possibile trovare un suo parente scomparso da giorni.
Parco delle Cave, Milano
L’identità del corpo ritrovato dai carabinieri
Secondo le prime ricostruzioni, il cadavere ritrovato nel parco è quello di Luis Alberto Ochoa Duenas, peruviano di 20 anni. La famiglia aveva denunciato la scomparsa del ragazzo il 14 luglio.
Anche se il ritrovamento collima con i fatti raccontati dal parente di Duenas, di 32 anni, non si hanno ancora certezze assolute sull’identità del corpo ritrovato.
Sarà necessario un esame autoptico per accertare che si tratti del giovane scomparso otto giorni fa, anche se abbigliamento e luogo del ritrovamento coincidono con quanto rivelato ai carabinieri dall’uomo.
Forse un annegamento la causa della morte
I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Porta Magenta hanno ricostruito quanto avvenuto partendo dal racconto del parente di Luis Alberto Ochoa Duenas.
Martedì 11 luglio la vittima e il 32enne si sarebbero recati al laghetto del Parco delle Cave, per fare il bagno e rinfrescarsi dal grande caldo che attanagliava Milano. Qui però il ragazzo, che non era in grado di nuotare molto bene, sarebbe annegato.
Impaurito dalla possibile reazione dei familiari, l’uomo avrebbe tenuto nascosto l’accaduto fino alla serata di ieri, quando ha contattato il 112 per indicare il probabile luogo in cui trovare il corpo del giovane.
Non è il primo caso di annegamento di questa estate in un lago della Lombardia. Alcuni giorni fa un 17enne è scomparso nelle acque del lago di Endine, in provincia di Bergamo, morendo affogato.