Ikea ritira un bicchiere. Rilascia sostanze oltre la norma
L'azienda invita a riportarlo in negozio per un rimborso completo
Ikea invita tutti i clienti che hanno acquistato un bicchiere da viaggio Troligtvis riportante la dicitura “Made in India” a non utilizzarlo. Recenti test effettuati indicano che il prodotto può rilasciare sostanze chimiche in quantità superiori ai limiti stabiliti. Ikea, quindi, invita i clienti a riportare il bicchiere da viaggio al più vicino negozio, dove riceveranno un rimborso completo.
La sicurezza dei prodotti è fondamentale per Ikea – spiega una nota dell’azienda -. Tutti i prodotti Ikea vengono costantemente testati e devono rispettare le norme e le leggi vigenti, oltre che i requisiti interni dell’azienda stessa.
Di recente Ikea ha ricevuto i risultati di alcuni test che indicano che il bicchiere da viaggio Troligtvis riportante la dicitura “Made In India” può rilasciare livelli di dibutilftalato (DBP) superiori ai limiti stabiliti. Da molti anni Ikea – spiega l’azienda – ha deciso di bandire l’uso degli ftalati dai prodotti destinati al contatto con gli alimenti e quindi ha bloccato immediatamente la vendita dei bicchieri da viaggio, avviando al tempo stesso un’indagine.
Quest’ultima ha dimostrato che i bicchieri contrassegnati con la dicitura “Made in India” possono presentare il problema segnalato e quindi Ikea ha deciso di ritirarli dal mercato nonostante il rischio di effetti negativi immediati sulla salute sia molto basso. Il bicchiere da viaggio Troligtvis è in vendita dal mese di agosto 2019. Ikea invita i clienti che hanno acquistato uno di questi bicchieri da viaggio con la dicitura “Made in India” a riportare il prodotto al negozio Ikea più vicino, dove riceveranno un rimborso completo. Non è richiesto lo scontrino fiscale.