I soldati nordcoreani che aiutano la Russia contro l'Ucraina hanno scoperto il porno: "Si stanno abbuffando"

Una notizia curiosa arriva dal fronte della guerra tra Russia e Ucraina: i soldati nordcoreani inviati da Kim Jong-Un per sostenere il Paese guidato da Vladimir Putin avrebbero scoperto il porno e si starebbero “abbuffando”. Lo ha rivelato Gideon Rachman, giornalista e firma illustre degli esteri del Financial Times.

• I soldati nordcoreani e il porno: la rivelazione di Rachman
• La prima volta dei soldati nordcoreani
• Chi sono i soldati nordcoreani in guerra per la Russia

I soldati nordcoreani e il porno: la rivelazione di Rachman

La rivelazione del giornalista è arrivata sul social network X.

Gideon Rachman ha scritto: “Una fonte solitamente affidabile mi dice che i soldati nordcoreani che sono stati dispiegati in Russia non hanno mai avuto accesso illimitato a Internet prima. Di conseguenza, si stanno abbuffando di pornografia“.

Fonte foto: Getty Images

Il leader della Corea del Nord Kim Jong-Un tra i soldati nordcoreani.

La prima volta dei soldati nordcoreani

Stando alla ricostruzione del giornalista del Financial Times, quindi, al fronte i soldati nordcoreani avrebbero scoperto un mondo a loro fino a poco fa sconosciuto: il porno online.

Ciò è dovuto al fatto che in questa occasione i soldati (alcuni giovanissimi) avrebbero avuto finalmente il libero accesso ai contenuti online e, per la prima volta, avrebbero navigato tra i siti pornografici.

Chi sono i soldati nordcoreani in guerra per la Russia

Nelle ultime settimane, dall’intelligence di Sud Corea e Ucraina sono trapelate alcune informazioni sui soldati nordcoreani inviati dal leader della Corea del Nord Kim Jung-On a sostegno della Russia di Vladimir Putin.

Come riportato dall’agenzia Adnkronos, sarebbero più di 10 mila i soldati nordcoreani che sono stati smistati tra diverse basi per l’addestramento in vista dell’impiego nel conflitto. Nei giorni scorsi, l’Ucraina ha parlato di un primo scontro con i reparti asiatici, che avrebbero accusato già ingenti perdite.

La Russia utilizza i militari di Pyongyang, in particolar modo, nella regione russa di Kursk, invasa dall’Ucraina all’inizio del mese di agosto. Il sostegno nordcoreano dà la possibilità a Vladimir Putin di lanciare una controffensiva nel Kursk per riconquistare il territorio, senza lasciare scoperte altre aree sensibili del fronte.

Il contingente messo a disposizione dal leader della Corea del Nord Kim Jong-Un, però, include elementi giovani, addestrati ma poco esperti e non abituati all’azione in una guerra “vera e propria”.

Fonte foto: Getty Images